Trionfo nella Neve: WinteRace Cortina 2024 coronata da Emozioni e Sfide.

La WinteRace Cortina 2024 ha visto primeggiare l’emozione e l’ardore dei partecipanti, affrontando condizioni climatiche avverse e un percorso mozzafiato.

La competizione, oramai punto di riferimento nel panorama delle gare invernali, ha tenuto con il fiato sospeso i 70 concorrenti provenienti da tutto il mondo, divisi tra auto d’epoca e moderne nella sezione Icon.

La neve, la pioggia e le nuvole basse hanno caratterizzato la prima tappa della gara, partita da Cortina d’Ampezzo e attraversando passi iconici come Falzarego, Pordoi e Sella.

Gli equipaggi hanno dimostrato coraggio e abilità nel superare le difficoltà del percorso, immersi nell’incantevole scenario delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale Unesco.

Il secondo giorno di gara ha portato nuove sfide, con i concorrenti che hanno dovuto affrontare passi innevati come il Giau, per poi scendere a Selva di Cadore e continuare attraverso altre tappe affascinanti, fino al traguardo finale a Cortina.

Dal punto di vista sportivo, la vittoria è stata assegnata alla Fiat 514 Sport del 1930 di Gianmario Fontanella e Annamaria Covelli, che hanno così conquistato il quarto successo nella storia della competizione.

Al secondo e terzo posto si sono piazzate rispettivamente la Fiat Balilla del 1935 dell’equipaggio Domenico Battagliola e Emanuel Piona e al terzo posto la Bugatti 37 del 1927 di Massimiliano Paglione e Alessio De Angelis, vincitori della passata edizione.

Nella categoria Icon, la Porsche 911 GT3 si è aggiudicata il primo posto, seguita dall’Aston Martin DBX 707 e dalla Maserati MC 20.

Un momento significativo è stato il riconoscimento agli equipaggi composti da genitori e figli, dimostrazione della passione tramandata di generazione in generazione per il mondo delle auto storiche.

La WinteRace Cortina 2024 ha confermato il suo status di evento di eccellenza nel mondo delle corse automobilistiche storiche, offrendo agli appassionati un’esperienza indimenticabile tra le strade più belle del mondo, nonostante le avversità meteorologiche.

Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici.