Addio al Mullin Automotive Museum: La Collezione da Record all’Asta.

Un Capitolo si Chiude, ma l’Eredità Automobilistica di Peter Mullin Va Avanti.

Nel cuore della California, il Mullin Automotive Museum di Oxnard, celebre per la sua straordinaria collezione di auto d’epoca e Art Deco, ha annunciato la sua improvvisa chiusura dopo la scomparsa del suo fondatore, il magnate Peter W. Mullin, avvenuta lo scorso settembre.

Creato nel 2010, il museo è diventato un’icona per gli appassionati di design automobilistico francese del XX secolo, focalizzandosi soprattutto sul periodo dell’Art Déco e sulle leggendarie Bugatti.

Un Patrimonio in Asta. La notizia ha sconvolto gli amanti delle quattro ruote e del design d’epoca, poiché gran parte della collezione, composta da oltre 200 vetture tra le più rare al mondo, sarà messa all’asta con Gooding & Co tra marzo e aprile.

Icone come la Bugatti Type 35C Grand Prix del 1925 e la Type 49 del 1931 saranno al centro dell’attenzione, con stime che faranno battere il cuore dei collezionisti.

Fine di un’Era. Il Mullin Automotive Museum ha rappresentato un tempio per gli appassionati, offrendo un’esperienza immersiva nel mondo dell’Art Déco e delle auto d’epoca francesi. La sua chiusura segna la fine di un’era, ma la collezione continuerà a vivere attraverso gli acquirenti fortunati che aggiudicheranno questi gioielli unici in asta.

L’Ultima Opportunità. Sebbene il museo stia chiudendo le porte, c’è ancora l’opportunità di visitare l’esposizione nella sua interezza fino al 10 febbraio, un’occasione da non perdere per gli appassionati desiderosi di immergersi nell’eleganza delle auto d’epoca e nella magnificenza dell’Art Déco.

Il Futuro Incerto. La chiusura inaspettata del museo ha lasciato molti sorpresi, considerando anche il coinvolgimento costante della moglie di Peter Mullin, Merle, nella gestione e nella cura della collezione.

Il destino delle vetture, tra cui la Bugatti Type 46 restaurata in un vivido arancione e la creazione di un nuovo museo nelle colline britanniche delle Cotswolds, rimangono questioni in sospeso.

Donazioni al Petersen Museum. Tuttavia, una luce di speranza brilla per alcune delle vetture più preziose della collezione, poiché quattro di esse sono state donate al Petersen Museum di Los Angeles. Questa generosa donazione comprende la Talbot-Lago T150 CS “Teardrop” del 1937, la Hispano Suiza H6B Dubonnet Xenia del 1938 e due Delahaye, la 165 del 1939 e la 145 del 1938, contribuendo a preservare parte del patrimonio automobilistico di Peter Mullin per le generazioni future.