Grande eleganza a Stelle sul Liston 2018: il Concorso d’Eleganza organizzato dal RIVS.

Grande eleganza a Stelle sul Liston 2018: il Concorso d’Eleganza organizzato dal RIVS.

Sabato 13 ottobre, in un pomeriggio di sole estivo, il salotto di Padova ha ospitato il Concorso d’eleganza automobilistica- Stelle sul Liston, manifestazione ideata e organizzata dal Presidente del Registro Italiano Veicoli Storici Rossano Nicoletto.

“Un secolo di storia e design automobilistico” era il tema di questa VIII edizione. Anima dell’evento 25 rarissime auto d’epoca che hanno sfilato lungo il Liston patavino. Il connubio auto d’epoca e modelle, del concorso Miss Alpe Adria, ha generato una spettacolare passerella in cui assoluta protagonista è stata l’eleganza. Al termine della sfilata le auto sono state esposte in piazza Cavour, dando vita a un vero e proprio museo en plein air di arte mobile.

Alle 14.00 i driver si sono ritrovati alla MAG, Mediolanum Art Gallery, per le operazioni di accredito e hospitality, accolti con un delizioso buffet dal Dr. Nicola Rossi, direttore della galleria d’arte. Le auto sono state esposte in Piazzetta Bussolin, immersi tra le opere d’arte di grandi artisti quali Helidon Xhixha, Rabardama, Rotelli e Tony Gallo, con la giuria composta da Sandro Binelli, organizzatore di quattro edizioni della 1000Miglia, Valerio Alfonzetti, editore di TuttoPorsche e molte altre testate di settore, Andrea Lopane restauratore d’auto, che le ha valutate nei minimi dettagli.

Dopo un breve briefing, le auto si sono dirette verso Piazza Cavour, entrando così nel vivo dello spettacolo con la sfilata sul red carpet disposto sul liston patavino.

Ad aprire le danze è stata la bella e rivoluzionaria BMW I8 Coupè, gentilmente concessa da Ceccato Motors Padova, che ha accompagnato il Presidente Rossano Nicoletto tra un mare di folla.

Ogni equipaggio è stato presentato al pubblico dallo speaker Sandro Sartori, col sostegno della competente giuria, con le interviste di rito ai gentlemen driver. Al termine della sfilata gli ospiti sono stati accolti per l’aperitivo dallo staff di Andrea Schiavo del Caffè Santa Lucia. La manifestazione si è conclusa con la classica cena, col piacevole intermezzo della sfilata delle concorrenti di “Miss Alpe Adria”. Nel corso della serata, grazie alla generosità di tutti i presenti, è stata promossa una raccolta fondi a favore di ADMO. L’ Arch. Alfredo Drago, rappresentante ADMO, ha coinvolto i presenti raccontando i successi della sensibilizzazione effettuata durante tutta la giornata nel cuore di Padova, con tantissimi testimonial, tra cui il nostro caro amico, il Cav. Tonino Lamboghini.

L’epilogo della serata ha visto le premiazioni delle auto, con l’amico Lopane che, a nome di tutti i giurati, ha scandito l’elenco dei vincitori di ogni singola categoria, unitamente alla regina della manifestazione. 

Colei che si è guadagnata il titolo di reginetta delle auto aggiudicandosi il Best in Show, consistente in una silfide simbolo di Stelle sul Liston, confezionata appositamente dalla scuola Abate Zanetti di Murano, e da un prezioso vaso, sempre in vetro di Murano, offerto da Antica Murrina Venezia rappresentata da Gaia Dall’Oglio.

Youngtimer: Jaguar XJ220 anno 1993 driver Giuseppe Ghedini. Con i suoi 350km/h è stata l’auto più veloce al mondo fino all’arrivo della McLaren F1. Prodotta dalla Jaguar in collaborazione con la casa automobilistica inglese Tom Walkinshaw

Racing. Anni ’70: Lamborghini Espada 400GT anno ’73 driver Tonino Lamborghini. Disegnata da Bertone e costruita sulla base della 400GT.

Anni ’60: Ferrari 250 GTL anno 1963 driver Leonardo Freyrie. Presentata al Salone dell’automobile di Parigi del 1962 e prodotta in soli 350 esemplari. Disegnata da Pininfarina e realizzata da Scaglietti. Tra i tantissimi premi vinti, il Best in Show alla scorsa edizione di Milano Autoclassica, tra 2.000 auto esposte. E scusate se è poco!

Anni ’50: Fiat 8V Zagato anno 1955 driver Marco Faggioli de Foix. Preziosa “Ottovù” che ha partecipato a tre edizioni della Targa Florio e a tre rievocazioni della 1000Miglia.

Born in USA: Cord 812 Sportsman anno 1937 driver Andrea Caimi. Prodotta dalla casa automobilistica statunitense Cord è definita l’americana più bella di tutti i tempi al punto da essere inserita nella top ten delle auto più importanti del XX secolo dal MoMA di New York.

Anteguerra: Delahaye 135 M anno 1938 driver Fausto Tronelli, che ne ha curato personalmente il fine restauro. Senza dubbio la più famosa tra le Delahaye, questo modello è stato realizzato grazie all’estro dei carrozzieri Figoni e Falaschi. Una 135 seconda serie definita M, cioè modificata. La modifica più significativa stava sotto il cofano: tre carburatori anziché uno.

Constatata la partecipazione contemporanea di prestigiose auto, hanno deciso di stilare una lista di Premi Speciali, decretando ulteriori vincitori.

Ecco in sintesi i Premi Speciali assegnati e la relativa motivazione.

Anni ’40: Dodge D 19 Luxury anno 1941 driver Piero Galtarossa. Splendido esempio del made in USA del periodo.

Miglior restauro: Jaguar E FHC anno 1962 driver Andrea Gallo Motivazione: la passione messa nel restauro fatto dallo stesso proprietario.

70 anni Porsche: Porsche 356 Speedster anno 1954 driver Massimo Bettinsoli. Motivazione: 356 speedster più vecchia in Italia restaurata perfettamente dal padovano Dino Cognolato. Auto che ha partecipato a quattro rievocazioni della 1000Miglia e ha vinto premi ovunque.

Simpatia e competenza: De Lorean DMC 12 anno 1983 driver Monica Merotto Ghedini Motivazione: per la presentazione più competente ed esaustiva con una carica di contagiosa simpatia.

Eleganza equipaggio: Riley Nine anno 1936 driver Franck Di Bitetto. Motivazione: per la coerenza, l’eleganza dell’abbigliamento e la coinvolgente esuberanza dell’architetto Di Bitetto.

Passato storico: Lancia Aprilia Trasformabile anno 1940 driver Corrado Minussi. Motivazione: per aver ricostruito in manieta più precisa la storia della vettura.

Best in show: Delahaye 135 M anno 1938 driver Fausto Tronelli Motivazione: la somma eleganza e il prestigio di una marca francese arricchita dallo stile di due geniali carrozzieri nati in Italia. L’altissimo livello del portamento del driver rispecchia il prestigioso restauro, eseguito con le proprie mani.

Le premiazioni, il taglio della torta e il brindisi finale hanno sancito l’epilogo di una giornata memorabile. Domenica 14 ottobre i driver sono stati coinvolti in una passeggiata motoristica sui Colli Euganei denominata Stelle, cantine e Colli, organizzata in collaborazione con Riccardo Bartoletti del club Viaggio in Spider, affiliato RIVS. Nella prima tappa i partecipanti sono stati accolti dalla famiglia Facchin alla cantina Cà del Colle, mentre in quella finale dalle premiatissime ragazze della cantina tutta al femminile Maili Wine.

Insomma ancora una grande passarella d’eleganza molto ben organizzata da Rossano Nicoletto ed il suo RIVS nella cittadina padovana.

Aspettiamo fiduciosi la prossima edizione.

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Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

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