Touring Superleggera fa rivivere 2 gioielli di design italiano.

Touring Superleggera fa rivivere 2 gioielli di design italiano.

Touring Superleggera fa rivivere 2 gioielli design italiano Touring Superleggera fa rivivere 2 gioielli design italiano Touring Superleggera fa rivivere 2 gioielli design italiano Touring Superleggera fa rivivere 2 gioielli design italianoTouring Superleggera festeggia i suoi 90 anni di attività con l’esposizione a Rétromobile – l’importante manifestazione internazionale per gli appassionati di auto d’epoca che si svolge da oggi a Parigi fino a domenica prossima – di due vetture che illustrano l’eccellenza della Carrozzeria Italiana del secolo scorso e che sono state riportate all’originario splendore dalla divisione restauro dell’azienda di Terrazzano di Rho, alle porte di Milano.

Si tratta di una Ferrari 275 GTS del 1966, numero di telaio 7359 e carrozzeria PininFarina 175069, appartenuta a Raquel Welch, e di una rara Maserati A6G Gran Sport 2000 coupé (è infatti un esemplare unico) carrozzata nel 1952 da Frua sul telaio numero 2028.

In particolare la Ferrari 275 GTS era stata venduta a Roma nel 1966 ed esportata negli Stati Uniti. Durante le riprese del film ‘Fathom’ del 1967, fu chiesto alla famosa attrice Raquel Welch di guidare l’auto. La diva ne rimase così affascinata che chiese al regista Leslie H. Martinson di regalargliela, diventandone così la prima proprietaria. La star del cinema la guidò per diversi anni, prima di venderla nel 1975, ad un secondo acquirente, Lois Wood, che ne rimase in possesso fino al 2003. In seguito la vettura fu ceduta al suo attuale proprietario, che l’ha affidata a Touring Superleggera per un accurato restauro, durato oltre sei mesi. L’accurato lavoro dei battilastra dell’atelier Touring, che sono intervenuti su parafanghi, passaruota frontale, portiere, tetto e baule ha permesso di riportare alle condizioni originali la carrozzeria che è stata completamente riverniciata nel colore blue Caracalla di origine. Gli interni sono stati rifatti in pelle Connolly color sabbia, rispettando la tecniche e la cura artigianale dell’epoca.

Per il restauro della Maserati A6G Gran Sport coupé Frua (a cui si riferiscono le fotografie) è invece servito un percorso di dodici mesi, confidando nella profonda conoscenza dei metodi costruttivi dell’epoca.

Dopo lo smontaggio, la sverniciatura della carrozzeria ad acqua pressurizzata e la verifica del telaio su dima con piano di riscontro, si è analizzato lo stato dei pannelli della carrozzeria. D’accordo con il committente, Touring ha deciso di risanare le strutture del lato destro incidentato in passato, il telaio e le sottostrutture deteriorate: bancali, traverse e fondi.

Il lavoro è poi proseguito con il montaggio della pelle di alluminio sulla struttura del telaio, la revisione delle arie e dei giochi e il premontaggio degli ornamenti esterni.
Le successive tappe sono state il rifacimento degli interni, con la ricostruzione di numerosi pannelli specifici, dell’impianto elettrico con revisione degli strumenti e la preparazione e verniciatura nel colore originale Amaranto.

Veramente due gioielli automobilistici tornati agli antichi splendori.

 

Fonte Ansa.

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Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

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