Opel Astra Cabrio: il cielo con un dito.

Opel Astra Cabrio: il cielo con un dito.

La Opel Astra-F Cabrio, presentata nel 1993 e in vendita dal settembre dello stesso anno, si ispirava al successo della Opel Kadett Cabrio by Bertone, prodotta negli anni ’80 e ’90. La nuova Astra-F Cabrio era dotata di un sistema di apertura e chiusura della capote elettrico, che permetteva di sollevare e riposizionare la capote in soli 15-20 secondi premendo un pulsante situato tra i sedili anteriori.

Questo meccanismo rendeva l’operazione di sollevamento e abbassamento della capote estremamente semplice e veloce. Nei modelli di Astra-F Cabrio privi del comando elettrico, la capote poteva essere manovrata con facilità utilizzando una sola mano.

La Opel Astra-F Cabrio offriva un’esperienza di guida “a cielo aperto” senza le difficoltà e i fastidi associati alle cabriolet del passato. Quando la capote era abbassata, i tre strati di cui era composta assicuravano un’elevata rigidità e compattezza, isolando l’abitacolo dai rumori esterni e dal calore. Questo permetteva di utilizzare l’Astra-F Cabrio in qualsiasi mese dell’anno.

Inoltre, a differenza di molte altre cabriolet dell’epoca, la Opel Astra-F Cabrio era dotata di un lunotto posteriore in vetro anziché in plastica. Il vetro garantiva una maggiore resistenza ai graffi e consentiva l’installazione di un sistema termico per sbrinare o scongelare la superficie, migliorando la visibilità posteriore durante la guida.

Complessivamente, la Opel Astra-F Cabrio rappresentava un’opzione attraente per gli amanti delle auto cabriolet, offrendo facilità d’uso, comfort e prestazioni in linea con le aspettative del marchio Opel.

La Opel Astra-F Cabrio era effettivamente dotata di un sistema di apertura e chiusura elettrico della capote, che rendeva l’operazione semplice e veloce. La capote poteva essere sollevata e riposizionata premendo un pulsante situato tra i sedili anteriori, impiegando solo 15-20 secondi.

La presenza dei tre strati nella capote, quando era abbassata, garantiva una notevole rigidità e compattezza, offrendo un’isolamento efficace dai rumori esterni e dal calore. Ciò consentiva di godere dell’esperienza di guida “a cielo aperto” durante tutti i mesi dell’anno.

Inoltre, il lunotto posteriore in vetro anziché in plastica conferiva maggior resistenza ai graffi e consentiva l’installazione di un sistema termico per sbrinare o scongelare la superficie, migliorando la visibilità posteriore durante la guida.

Complessivamente, la Opel Astra-F Cabrio rappresentava un’opzione allettante per gli appassionati di auto cabriolet, grazie alla sua facilità d’uso, al comfort e alle prestazioni in linea con gli standard del marchio Opel.

Il contributo visionario della Carrozzeria Bertone

La collaborazione tra Opel e la Carrozzeria Bertone ha portato a importanti risultati nel settore delle vetture scoperte. La Opel Astra-F Cabrio è stata uno di questi risultati, evidenziando il progresso tecnico e il talento di design della Casa tedesca e della Carrozzeria Bertone di Grugliasco (Torino).

Come affermato da Nuccio Bertone, il designer è in grado di immaginare e anticipare i prodotti futuri, rispondendo alle tendenze del mercato che potrebbero non essere ancora ufficialmente evidenti, ma che devono essere intuite. La collaborazione tra Opel e Bertone ha permesso di creare una cabriolet dall’aspetto classico e confortevole per quattro persone.

Nonostante l’assenza del roll-bar tipico della precedente Opel Kadett Cabrio, la Opel Astra-F Cabrio garantiva la massima sicurezza per i suoi occupanti. Ciò dimostra l’impegno sia di Opel che di Bertone nel fornire vetture cabriolet che non solo rispondessero alle esigenze estetiche e di comfort, ma che offrissero anche elevati standard di sicurezza.

Questa combinazione di design accattivante, comfort e sicurezza ha reso la Opel Astra-F Cabrio un’opzione attraente per coloro che desideravano un’auto scoperta senza compromessi.

Sicurezza in primo piano

La Opel Astra-F Cabrio offriva un sistema integrato di sicurezza completo, che includeva doppie barre d’acciaio nelle porte per la protezione dagli urti laterali, pretensionatori delle cinture di sicurezza anteriori e sedili anti-scivolo. ABS e airbag full-size per il conducente erano disponibili come optional.

Per quanto riguarda la sicurezza attiva, la tenuta di strada e la maneggevolezza della Opel Astra-F Cabrio erano notevoli grazie alle sospensioni anteriori a puntoni McPherson e alla barra di torsione composta al retrotreno. Pur derivando dalla versione berlina a 4 porte, queste sospensioni avevano molle e tarature specifiche. Inoltre, bracci, barra anti-rollio e supporto posteriore del motore erano collegati a un sottotelaio separato per migliorare l’assorbimento del rumore e migliorare la maneggevolezza e il comfort di guida.

La sospensione posteriore era dotata di gruppi ruota portanti della terza generazione con doppia fila di cuscinetti a sfere, garantendo una guida stabile e senza necessità di manutenzione.

Nella versione iniziale venduta in Italia, la Opel Astra-F Cabrio era equipaggiata con un brillante motore 4 cilindri monoalbero da 1,4 litri, erogante 82 CV (60 kW), con iniezione elettronica multipoint. Il prezzo di vendita consigliato al pubblico era di 29.370.000 Lire (chiavi in mano) e includeva una serie di dotazioni, come servosterzo, alzacristalli elettrici anteriori e posteriori, retrovisori esterni regolabili internamente, sedili anteriori sportivi, sedile del conducente regolabile in altezza, sedile posteriore frazionato ripiegabile, involucri degli specchietti retrovisori verniciati in tinta con la carrozzeria, avvisatore acustico bitonale e pneumatici da 185/60 R14.

La Opel Astra-F Cabrio offriva quindi un’esperienza di guida sicura, confortevole e ben equipaggiata, mantenendo gli standard di sicurezza e le caratteristiche tipiche della gamma Opel Astra-F.

Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici; fotografie di Opel Italia, che ringrazio!

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Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

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