La Ferrari 250 Gt Spider California vince la Coppa d’Oro a Villa d’este.

La Ferrari 250 Gt Spider California vince la Coppa d’Oro a Villa d’este.

La Ferrari 250 GT Spider California ha vinto la Coppa d’Oro al prestigioso ‘Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2023’ a Cernobbio. Questo evento è considerato una delle più importanti manifestazioni al mondo per le auto d’epoca.

La vettura in questione è un esemplare del 1961, ed è una delle soli 55 unità prodotte. È equipaggiata con un motore V12 da 2953 cc ed è stata carrozzata da Pininfarina e Scaglietti.

Appartiene alla Keybridge Collection di Hong Kong. Una delle principali differenze tra la California Spider originale e la serie presentata al Salone di Ginevra nel marzo 1960 era il cambio del passo.

Per migliorare la maneggevolezza e aumentare la velocità in curva dell’auto, il telaio è stato accorciato da 2.600 mm a 2.400 mm. Inoltre, sono state apportate modifiche al nuovo motore Tipo 168, con nuove testate e valvole più grandi, portando la potenza a 280 cavalli.

La carreggiata è stata allargata rispetto alla versione precedente della California Spider, e gli ammortizzatori idraulici sono stati sostituiti con i più moderni e regolabili ammortizzatori telescopici Koni. La vettura è stata dotata anche di quattro freni a disco Dunlop per migliorare l’efficacia dei freni. Questi miglioramenti hanno reso la 250 California passo corto simile alla contemporanea 250 GT Berlinetta passo corto.

La Ferrari 250 GT Spider California è stata guidata da molte star del cinema, tra cui Alain Delon, James Coburn e Roger Vadim. Jan De Vroom ha portato la sua California Spider alla 24 Ore di Le Mans del 1960 e alla 12 Ore di Sebring nel 1961, ottenendo un notevole 12º posto assoluto: un risultato eccezionale per una cabriolet stradale omologata.

Il primo proprietario di questo esemplare è stata la scrittrice francese Françoise Sagan, e la vettura ha successivamente cambiato proprietà diverse volte ed è stata oggetto di numerosi restauri.

La vittoria al Villa d’Este

La vittoria del Concorso d’Eleganza di Villa d’Este 2023 è stata conquistata da una rara Ferrari 250 GT Spyder California “passo corto” del 1961, dotata di fanali coperti e carrozzeria di colore azzurro. Questa straordinaria vettura, alimentata da un motore V12 da 2953 cc e carrozzata da Pininfarina e Scaglietti, fa parte della Keybridge Collection di Hong Kong, una delle collezioni di auto d’epoca più prestigiose al mondo.

Questa Ferrari 250 GT Spyder California è un esemplare unico, appartenuto alla scrittrice francese Françoise Sagan, e ha passato di mano diverse volte prima di essere acquistata e restaurata dai collezionisti asiatici. Françoise Sagan non è l’unica personalità ad aver dimostrato un amore incondizionato per questa berlinetta decappottabile del Cavallino Rampante.

Anche icone del cinema e della cultura di massa come Alain Delon, James Coburn e Roger Vadim si sono seduti al volante di una Ferrari 250 GT Spyder California, conferendole un fascino ancora maggiore.

La genesi di un mito.

La Ferrari 250 GT Spyder California è stata sviluppata sulla base dell’intuizione di John Von Neumann, fiduciario per la West Coast degli Stati Uniti negli anni ’70 del secolo scorso. Von Neumann credeva che fosse arrivato il momento di creare un’auto che sigillasse il successo delle auto del Cavallino Rampante al di là dell’Oceano.

L’obiettivo era creare un’auto in grado di regalare emozioni uniche a chiunque si sedesse al volante, combinando prestazioni da supercar con il design di una berlinetta sportiva decappottabile.

Fu Luigi Chinetti a convincere Enzo Ferrari dell’idea e a spingerlo a progettare e realizzare una versione cabriolet della leggendaria Ferrari 250 GT. La produzione della Ferrari 250 GT Spyder California iniziò nel 1958 e si concluse solo 4 anni dopo. Durante questo periodo furono realizzati solo 103 esemplari, divisi in due serie: passo lungo (prodotta tra il 1958 e il 1960) e passo corto (prodotta tra il 1960 e il 1962).

Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici

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Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

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