Torna il Revival Circuito del Pozzo il 4 settembre.
Dal 2016 con entusiasmo e soddisfazione un gruppo di appassionati della bassa veronese fa rivivere un evento che dal 1926 al 1929 ha ospitato i più famosi piloti di auto e moto e che è stato anche tappa di campionato italiano in due occasioni: nel ’27 per le moto (vittoriosi tra gli altri Nuvolari e Tonino Benelli) e nel’ 28 per le auto (vittorioso ancora Nuvolari battendo il grande Pietro Bordino, con Aymo Maggi secondo).
Questa manifestazione del 2022 si svolgerà il 4 settembre p.v. a San Giovanni Lupatoto nel Veronese ed è giunta alla 5^ edizione.
Ma veniamo con ordine e scopriamo un po’ di storia del Circuito del Pozzo a cui si ispira il Revival.
Ideato come evento collegato alla Fiera Cavalli di Verona e progettato per ambire ai records dei tempi, il Circuito del Pozzo era considerato uno dei tracciati più veloci d’Italia. Le varie edizioni ebbero larga risonanza sulla stampa e portarono i più valenti piloti e le più affermate case automobilistiche e motociclistiche a sfidarsi sulle magnifiche strade delle verdi campagne limitrofe alla città.
Il circuito di forma triangolare, con ai vertici Tombetta, San Giovanni Lupatoto e la località di Pozzo, dava agli impavidi piloti l’opportunità di lanciare le proprie vetture a medie altissime per i tempi, con velocità di oltre 190 km/h sul lungo rettilineo di quasi 6 km che collegava Pozzo a Verona su di un tracciato che, è bene ricordare, non era asfaltato.
Fu prova valevole per il Campionato Italiano di Motociclismo nel 1927 e di Automobilismo nel 1928, eventi vinti entrambi dal leggendario Tazio Nuvolari; il campione mantovano vinse in moto nella classe 350cc su Bianchi Freccia Celeste e si replicò sul gradino più altero del podio l’anno successivo in auto su Bugatti 35C battendo il “Diavolo Rosso” Pietro Bordino.
I più famosi piloti dell’epoca si iscrissero alla competizione aperta anche alle donne che metteva in palio cospicui premi e onori dalle folle e dalle autorità… il conte Aymo Maggi, uno dei fondatori della Mille Miglia; Luigi Fagioli, asso del primo campionato di Formula Uno del dopoguerra; Gaspare Bona, poeta, musicista e primo presidente di Pininfarina; e non ultimo, un giovane Enzo Ferrari che corse l’edizione del 1929 a bordo di una Alfa Romeo 6c 1750 SS ancora prima di fondare la sua azienda.
Il programma prevede una parte statica e una parte dinamica con delle piccole prove di abilità senza ufficialità competitiva ma solo per dare spettacolo ai presenti in tutta sicurezza e ricordare con il Trofeo dedicato il presidente dell’Automobile Club di Verona Tullio Danese che fu tra i più accesi artefici del Circuito del Pozzo.
Proprio questo connubio di agonismo e iniziative culturali legate al motorismo storico caratterizza questo evento.
Quest’anno in occasione del 130° anniversario della nascita di Tazio Nuvolari si è avviata una collaborazione con il Museo Tazio Nuvolari di Mantova e nell’ambito del “Nivola’s year” ricordando il campione mediante un gadget commemorativo e con una mostra interattiva.
Per tutta la giornata infine sarà attivo, nella via centrale di San Giovanni Lupatoto in prossimità della prova di abilità, un mercato dell’artigianato e del vintage organizzato dall’Associazione Arteanima.
Tutto questo si deve a Mauro Taioli, artefice e storico di questa manifestazione, che ricorda uno dei più importanti eventi dell’epoca, insomma andateci che sicuramente vi divertirete e scoprirete una storia da non dimenticare.
Un’ultima informazione per partecipare: le iscrizioni chiudono il 31 agosto e potete rivolgervi al numero 3388609542 o mandare una mail a circuitodelpozzo@gmail.com.
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