Sessant’anni di Peugeot 404.

Sessant’anni di Peugeot 404.

Sessantesimo compleanno per la Peugeot 404 che nel 1960 esordiva sul mercato internazionale. Il modello ha segnato un passaggio importante per la casa automobilistica francese, in quanto andava ad inaugurare la serie 04, in sostituzione della precedente serie 403.

A segnare la differenza ci pensa prima di tutto la linea disegnata da Pininfarina con montanti sottili, linee di fiancata lisce, pinne posteriori e cromature che strizzano un po’ l’occhio alle auto d’oltreoceano.

Come da tradizione della Casa del Leone, alla versione berlina vengono affiancate le versioni cabriolet (anche con hard-top) e coupé, prodotte presso gli stabilimenti Pininfarina con la meccanica montata però a Sochaux, quartier generale della casa transalpina.

Oltre alle classiche versioni alimentate a carburatori, la 404 viene resa disponibile anche in versione ad iniezione per offrire ai clienti dell’epoca ancora maggiori prestazioni. Non mancano poi le motorizzazioni diesel pensate per i grandi viaggiatori. Novità interessante, l’introduzione (per lo meno all’inizio) dei freni a tamburo con servofreno Hydrovac.

La Peugeot 404 rappresentò il primo passaggio di un progetto nato ancora prima del 1960, dalla collaborazione di Pininfarina per lo studio dello stile della precedente 403. Alla penna del designer italiano venne affidata anche la produzione dell’intera gamma turismo della 404. Vettura dalla linea molto filante e moderna, venne anche prodotta nelle colorazioni più ardite: arancione acceso, grigio tortora e blu laguna, colori inconsueti fino ad allora. Anche gli interni non erano da meno e proponevano tinte coraggiose come il grigio chiaro, il rosso ed anche il blu-verde, mentre la plancia assunse un aspetto estremamente moderno.

Il motore della 404 fu un’evoluzione del motore della 403, ma potenziato (grazie ad una cubatura di 1.618 cm3 contro i 1468 della 403). Particolare fu la sua sistemazione nel vano motore in quanto venne posizionato non più in verticale, ma leggermente inclinato per limitare l’altezza del vano motore.

Nell’ottobre 1961 Peugeot presentò al Salone dell’auto di Parigi la versione cabriolet della 404 e l’anno successivo vide la luce anche la carrozzeria coupé, una novità per la serie 04.

Per suggellare la collaborazione con Peugeot, Pininfarina appose il suo stemma sulla fiancata del modello, sia delle coupé che delle cabriolet.

Una vera e propria bandiera della casa del Leone!

 

Fonte Ansa

 

 

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Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

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