Rally Campagnolo 2015: in 166 partecipano, con un nugolo di A112.

Eccomi a seguire questo importante evento che si annuncia come una terza tappa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche dai grandi numeri al Rally Storico Campagnolo.

La gara del Rally Club Isola Vicentina richiama 86 gli iscritti alla prova Tricolore, 20 per il Trofeo A112, 4 Autoclassiche e 56 nella “Regolarità Sport”.

Si sono da poco chiuse le iscrizioni e ancora una volta i numeri premiano il lavoro Rally Club Team che annuncia ben 166 iscritti all’atteso 11° Rally Campagnolo che si svolgerà nell’imminente fine settimana, così suddivisi: centosei, di cui venti A112 del Trofeo, nel rally storico; quattro equipaggi con le vetture “Classiche” e cinquantasei nel 7° Campagnolo Historic Regolarità Sport. Non si è battuto il record dei centoventuno iscritti nel rally dello scorso anno, ma centodieci per il rally è comunque un numero importante e difficilmente raggiungibile da altre manifestazioni.

Mai come quest’anno sarà difficile azzardare un pronostico per il successo finale vista la caratura dell’elenco a partire dal gradito il ritorno nel palcoscenico del CIR Autostoriche di Lucio Da Zanche e della sua Porsche 911 RSR che dividerà con Giuseppe Mancuso e che il valtellinese ha già portato alla vittoria nel 2009, 2011 e 2012.
Al via su Porsche 911 anche i Campioni Italiani in carica, Nicholas Montini e Romano Belfiore che rinnovano la sfida in famiglia con papà Roberto in coppia con Erika Zoanni. Galvanizzato dal successo di apertura campionato ad Arezzo, il senese Alberto Salvini tenta di far sua una delle gare più amate e che lo ha visto tre volte arrivare secondo con la Porsche 911 RSR che dividerà ancora con Davide Tagliaferri.

Chi cercherà di pareggiare i conti con la sfortuna sarà il bresciano “Pedro” che lo scorso anno vide sfumare la vittoria a due chilometri dalla fine per un guasto alla sua Lancia Rally 037 sulla quale avrà nuovamente Emanuele Baldaccini alle note. Stessa vettura anche per il sanmarinese Marco Bianchini che torna al Campagnolo dopo cinque anni e sarà in coppia con Giancarlo Rossini. Sicuramente protagonista anche il duo siciliano Domenico Guagliardo e Francesco Granata anch’essi su Porsche 911 RS.

Attesi alla riscossa anche i piloti vicentini che dopo la vittoria di Gianfranco Cunico del 2010 non sono più saliti sul gradino più alto del podio: spazio quindi alla Lancia Strato’s (il mostro torna in gara e ne vedremo delle belle!) di Giorgio Costenaro e Sergio Marchi, alla Rally 037 di Paolo Baggio e Flavio Zanella, alle Porsche 911 di Paolo e Giulio Nodari, Giampaolo Basso e Beppe Borgo, e a quella di Nereo Sba​l​chiero di nuovo al via nella gara di casa che vinse nel 2007 e che affronterà navigato da Giampaolo Veller. Salta sicuramente all’occhio l’assenza di “Lucky” costretto al forzato stop a conseguenza dell’incidente occorsogli a Sanremo, ma le cui condizioni migliorano rapidamente. Mancano anche i vincitori delle ultime due edizioni, Zivian e Negri ma le rispettive vetture saranno portate in gara da Antonio e Michele Manfrinato, la Gruppo 4 che vinse nel 2013 e da Fabio Frisiero con Luca De Rizzo, la Gruppo B che trionfò nel 2014.

Tra le vetture più datate del 1° Raggruppamento i siciliani Marco Savioli ed Alessandro Failla su BMW 2002 Ti godono i favori del pronostico, ma dovranno vedersela con la Porsche 911 S del lombardo Roberto Rimoldi in coppia con Simona Mantovani. Saranno comunque, numerose le sfide nelle varie classi tra le quali spicca la 2-1600 del 3° Raggruppamento con un gran numero di competitive Volkswagen Golf Gti iscritte e tutta da seguire sarà l’annunciata battaglia tra le venti A112 Abarth in lizza per l’omonimo Trofeo, che sarà affiancato anche dalle altre Serie Private riconosciute ACI, quali la Michelin Historic Cup e il Memory Fornaca, oltre al Campionato Triveneto che vede al via quasi una trentina di equipaggi. Due quelli femminili in gara: Fiorenza Soave e Monica Galesi con la Fiat Ritmo 130 TC e, nel Trofeo A112, Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti.

Dieci le regioni italiane dalle quali provengono i conduttori e tre gli equipaggi stranieri: due dalla Repubblica di San Marino e gli oramai habitué austriaci Kremel ed Hochmayer su Ford Escort GT.

Quattro le vetture “classiche” del periodo 1986-1990 che, come da regolamento, costituiranno classifica a parte.

Soddisfacente anche quota cinquantasei iscritti nel Campagnolo Historic, gara di regolarità sport valevole per il Trofeo Tre Regioni per il quale diciassette equipaggi si sfideranno nel terzo appuntamento delle Serie, dove si rinnoverà la sfida tra il duo mantovano Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Opel Kadett Gt/e, la coppia bolognese Mauro Argenti e Roberta Amorosa su BMW 2002 ti ed il lodigiano Maurizio Senna con la veronese Lorena Zaffani su Volkswagen Golf Gti, che nelle prime due gare stagionali hanno sempre monopolizzato il podio assoluto.

Si entrerà nel vivo della gara con le operazioni di verifica presso la Concessionaria Fergia nelle vicinanze del casello autostradale di Vicenza Ovest, che si svolgeranno venerdì 1 maggio con inizio alle ore 9.00 e termine alle ore 13.30. Alle ore 19.30 la prima vettura lascerà il palco di Via Roma a Vicenza per dirigersi verso Isola Vicentina dove sarà previsto un controllo orario, dopodiché si inizierà a far sul serio con la disputa dell’oramai tradizionale “Torreselle” in parte modificata nel percorso e nella lunghezza rispetto alle precedenti edizioni. Alle ore 21.00 la prima vettura farà ingresso nel parco riordino notturno previsto sempre al Palasport di Isola Vicentina da dove alle ore 8.00 di sabato 2 maggio muoverà per andare ad affrontare le quattro prove speciali in programma: “Santa Caterina”, “Passo Xomo”, “Recoaro 1000”, e “Valle”. Prevista la ripetizione delle prove e saranno tre i riordini nella giornata di sabato: a Recoaro Terme, nuovamente ad Isola Vicentina e l’ultimo, novità pure questa, in centro a Schio. L’arrivo della prima vettura è previsto per le ore 19.00 in Piazza Marconi ad Isola Vicentina dopo aver disputato 101,130 chilometri cronometrati sui 350 totali del percorso. La manifestazione si chiuderà con la tradizionale cena conviviale presso il Palasport durante la quale, con inizio alle ore 22.00 si terrà la cerimonia delle premiazioni.

Gara nella gara sarà la battaglia che si daranno le 20 Autobianchi A112 Abarth che sono pronte ad animare la seconda sfida del Trofeo che si giocherà sulle speciali del Rally Campagnolo.

Ancora una volta la gara vicentina riscuote indubbio successo tra i dodicisti e anche se manca qualcuno dei protagonisti della prima gara stagionale, sono in gran numero ad aver risposto all’appello; assenti forzati i toscani Mearini e Droandi, la sfida verterà tra gli attuali leader, il piemontese Maurizio Cochis in coppia con l’aostana Milva Manganone che incroceranno nuovamente il duo piemontese “vintage” formato da Massimo Gallione e Piercarlo Morino dichiaratamente alla ricerca del primo successo assoluto nella serie; entrambi però dovranno fare i conti con Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti che cercheranno anch’esse il bottino pieno sulle strade amiche, obiettivo anche dei vicentini Manuel Mettifogo e Mattia Franchin dopo lo sfortunato esordio di Arezzo dove la sfortuna li ha privati di un meritato terzo posto. Occhi puntati sui trentini Alessandro e Francesca Nerobutto, anch’essi in credito con la fortuna; al via anche l’equipaggio misto ligure veneto, formato da Enrico Canetti e Paolo Scardoni. Tra i favoriti al successo finale, entrambi a podio lo scorso anno, i due equipaggi veronesi formati da Franco Beccherle in coppia con Emanuele Dal Bosco e Luca Cordioli navigato da Alessandro Sponda

Sulle tecniche speciali del nuovo tracciato del Campagnolo si ritroveranno anche quei piloti in lizza per la classifica “under 28” che oltre al già citato Nerobutto vedrà l’altro trentino Matteo Armellini in coppia con Luca Mengon, il vicentino Raffaele Scalabrin con Marco Alloro ed il trevigiano Raffaele De Biasi in coppia con la bellunese Jenny Maddalozzo, impegnati anche per la classifica del “Gruppo 1” dove ritroveranno gli attuali leader il fiorentino Andrea Quercioli navigato dall’astigiano Giorgio Severino ed i trevigiani Giuseppe Cazziolato e Aldo Gecchele all’esordio stagionale. Prima gara dell’anno anche per i vicentini Giancarlo Nardi e Paola Costa, per il veneziano Cristiano De Rossi in coppia col vicentino Enrico Fantinato, l’altra coppia veneziana formata da Riccardo Loro e Andrea Marangon, per il bresciano Fabio Vezzola navigato da Mauro Savegnago e l’aostano Mimmo Domenighini con Roberto Buffoli, il trevigiano Remo Castellan in coppia con Thomas Ceron ed i coniugi trevigiani Luciano Favaro e Daniela Zanchin

Info di Ufficio Stampa Rally Campagnolo (sempre prezioso!).

Aggiornamenti sul sito web www.rallyclubisola.it

(Fotografie, relativa alla passata edizione, di Cristiano Bicciato)