Pininfarina lancia “Pininfarina Classiche”: Il Programma di Certificazione per Auto Storiche Iconiche.

Pininfarina, celebre casa automobilistica, ha recentemente introdotto il suo innovativo programma di certificazione, denominato “Pininfarina Classiche”.

Questa iniziativa rivoluzionaria offre attestati ufficiali per le auto classiche, inclusi i modelli “youngtimer”, progettate e prodotte negli stabilimenti Pininfarina nel corso degli anni.

Il programma è reso possibile attraverso un meticoloso processo di catalogazione dell’ampio archivio storico di Pininfarina, che ha richiesto ben due anni di lavoro per inventariare e catalogare i materiali.

La collaborazione con il dipartimento degli Studi Storici dell’Università di Torino e l’implementazione di un sofisticato software per la gestione degli archivi hanno contribuito a garantire un’accuratezza senza pari.

Oltre 50 modelli di vetture, appartenenti a marchi automobilistici di fama mondiale, sono stati inclusi in questo programma, ciascuno supportato da una documentazione storico-tecnica dettagliata.

L’archivio vanta oltre 700.000 matricole di produzione e oltre 20.000 documenti storici, tra cui schizzi, piani di forma, fotografie e corrispondenza tecnica.

Pininfarina Classiche rilascia certificazioni basate su dettagliate informazioni, fornendo informazioni esaustive come mercato di destinazione, modello, colore esterno, finiture interne, data di uscita dagli stabilimenti, numeri di motore e di scocca del veicolo. Inizialmente, il servizio sarà disponibile per vetture selezionate, tra cui l’Alfa Romeo Spider (Duetto) dal 1966 al 1993, la Fiat 124 Spider dal 1966 al 1982 e la Pininfarina Spider Europa e Volumex dal 1982 al 1985.

Questo ambizioso progetto non solo conferma l’impegno di Pininfarina nella preservazione della sua eredità automobilistica, ma offre anche agli appassionati un modo affidabile per autenticare e valorizzare le loro amate auto d’epoca.

L’accesso a informazioni dettagliate contribuirà a consolidare il valore storico e collezionistico di questi veicoli sul mercato delle auto storiche.

Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici.