La seconda giornata del Terre di Canossa 2019.

La seconda giornata del Terre di Canossa 2019.

La seconda tappa del Terre di Canossa parte con il sole dall’anello di Piazzale Marconi a Forte dei Marmi, la città di mare preferita da Gabriele D’Annunzio.

Day 2: Sabato 13 aprile

Le città d’arte della Toscana: Pisa, Lucca, Carrara e Forte dei Marmi

Molti i sorrisi, le battute tra gli equipaggi e le previsioni sulla variazione delle posizioni in classifica.

Il via alla prima vettura viene dato alle 9.15 e le auto partono verso le città d’arte della Toscana.

Prima tappa a Pisa, che accoglie le vetture con gli spettacolari lungarni e poi nel centro storico per il doveroso passaggio nella suggestiva Piazza dei Cavalieri, sede della prestigiosa università “Scuola Normale” e per il passaggio sotto l’arco dell’edificio intitolato al Conte Ugolino di memoria dantesca.

Un saluto alla torre pendente più famosa del mondo che sembra inchinarsi al passaggio delle “vecchie signore” e poi via, per un gruppo di prove a cronometro spettacolari tra gli ulivi, in una stradina che sembra disegnata apposta per immergersi nello splendido paesaggio toscano.

E’ poi la volta di Lucca ad accogliere gli equipaggi nelle vie del centro gremite di gente che applaude e fotografa il “museo a quattro ruote”. Si passa Piazza Anfiteatro, la chiesa di San Michele e poi Lucca si schiude in una splendida Piazza Napoleone con gli sbandieratori che fanno da cornice alle auto schierate.

Una breve sosta per dare la possibilità al pubblico di riprendere lo spettacolo e poi l’attesa passeggiata sulle antiche mura, patrimonio dell’UNESCO, che si trasformano come da tradizione in una perfetta passerella di eleganza.

La prua viene diretta verso le montagne della Garfagnana e le auto, scortate come sempre magistralmente dalla polizia stradale, affrontano le curve in sicurezza.

Un passaggio a fianco del Ponte del Diavolo e poi il meritato pranzo tra le verdi colline di Barga.

Si riparte verso Castelnuovo Garfagnana con un pittoresco passaggio nell’antico borgo medioevale e poi, attraverso il passo del Vestito e Isola Santa si percorrono traiettorie curvilinee, sfidanti tornanti, gallerie scavate al vivo nella roccia, immersi prima nelle nuvole e poi lanciati verso la pianura con uno sguardo che spazia a 360° fino alla piana di Carrara, al mare e alle isole del Golfo dei Poeti.

Sullo sfondo le bianche Apuane che fanno da cornice prima di giungere nel centro Storico di Carrara che quest’anno apre per la prima volta le porte agli equipaggi che hanno così il piacere di visitare, la città nota nel mondo per i bianchi marmi che hanno dato vita alle più belle opere di Michelangelo. Si sfila in Piazza Alberica, accolti dalla calda accoglienza del comune, del pubblico e della proloco locale che delizia gli ospiti con il tipico lardo di Colonnata e offre un cadeaux in marmo creato appositamente per l’evento.

L’Italia si riconferma così non solo il “Bel Paese”, ma anche il paese dell’accoglienza più calorosa.

L’arrivo di tappa è nel cuore della Versilia, con lo sfidante Trofeo Forte dei Marmi nell’anello di Piazza Marconi.

Il tempo per cambiarsi e poi si gode la serata più glamour del Terre di Canossa: l’atteso beach Party al Bambaissa Beach Club che delizia tutti con un tramonto da favola e una nottata tra musica e champagne in riva al mare.

La classifica è sempre più combattuta tra i primi equipaggi che si sfidano una prova dopo l’altra, superandosi più volte vicendevolmente. A fine giornata, il podio è così composto: primo è l’equipaggio numero 3, Vesco-Guerini, seguito dall’equipaggio numero 7 Tonconogy-Ruffini e dall’equipaggio numero 1 Giacoppo-Grillone Tecioiu.

Il Terre di Canossa continua la sua cavalcata ed entra nel vivo!

Per maggiori informazioni: www.gpcanossa.it.

 

Fonte Ufficio Stampa Canossa Event Srl, Francesca Azzali, che ringrazio.

 

 

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Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

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