La 1000 Miglia affascina anche l’intelligenza artificiale.

La 1000 Miglia, celebre corsa automobilistica, diventerà il palcoscenico per il progetto innovativo chiamato 1000 Miglia Autonomous Drive. Questo progetto è stato ideato e sviluppato dal Politecnico di Milano in collaborazione con 1000 Miglia srl, con il supporto e il patrocinio del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile. Si tratta della prima sperimentazione al mondo di veicoli autonomi su strade pubbliche, con un percorso estremamente vario.

Durante l’edizione del 2023, una Maserati MC20 Cielo appositamente attrezzata con tutte le tecnologie di guida autonoma attraverserà l’intero percorso della 1000 Miglia, affrontando alcuni tratti in modalità autonoma e rispettando le regole del codice della strada. All’interno dell’abitacolo, per garantire la conformità alle autorizzazioni sperimentali, ci sarà un co-driver umano di supervisione, che in questo caso sarà Matteo Marzotto, un pilota esperto che ha partecipato a diverse edizioni della 1000 Miglia storica.

Questa partecipazione avrà anche un significato speciale poiché celebrerà il 70º anniversario della storica vittoria di Giannino Marzotto nella corsa.

Inoltre, sarà presentato un oggetto di arte moderna in fase di sviluppo presso il dipartimento di Design del Politecnico di Milano, che verrà svelato all’inizio della Freccia Rossa.

L’iniziativa mira a sviluppare le competenze tecniche dell’industria italiana nel campo della mobilità sostenibile e a creare consapevolezza nell’opinione pubblica riguardo alle tecnologie di guida autonoma, che hanno già ottenuto risultati sorprendenti ma che hanno ancora ampi margini di crescita, sia dal punto di vista tecnologico che culturale e normativo. Il progetto contribuirà a definire le procedure per promuovere l’utilizzo e lo sviluppo di veicoli autonomi, creando una connessione tra le amministrazioni e i principali centri di ricerca italiani.

Durante la conferenza stampa di presentazione del progetto, il Cav. Aldo Bonomi, presidente dell’Automobile Club di Brescia, ha espresso il suo forte sostegno e ha sottolineato come il progetto rifletta il futuro, lo sviluppo e l’ingegno umano, valori che sono stati da sempre parte integrante della 1000 Miglia fin dalla sua fondazione nel 1927. Beatrice Saottini, Presidente di 1000 Miglia srl, ha sottolineato che la Freccia Rossa ha sempre favorito e generato soluzioni tecniche e infrastrutturali innovative, e quindi è stata entusiasta di sostenere questo progetto poliedrico.

L’edizione del 2023 della 1000 Miglia rappresenterà solo il primo passo nella presentazione di questo progetto. Seguirà un anno di affinamento e sperimentazione della tecnologia di guida autonoma, in cui il veicolo sarà testato su un percorso simile a quello della gara, che includerà strade comunali, provinciali, statali e piccoli tratti autostradali.

L’obiettivo ambizioso è quello di percorrere l’intero tragitto della 1000 Miglia in modalità autonoma durante l’edizione del 2024.

Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici