Concluso la 29^ edizione del Giro delle Abbazie.

Le condizioni meteo favorevoli hanno permesso di godere appieno del suggestivo tragitto senza traffico, attraversando numerosi paesi affacciati sulle colline, da Potenza Picena a Offida, passando per Montecosaro, Casette d’Ete, Sant’Elpidio a Mare, Fermo, Monterubbiano, Ripatransone e Petritoli. L’arrivo è stato nella splendida Offida, dove le auto storiche hanno attirato l’attenzione e la curiosità dei cittadini nella centrale Piazza del Popolo, caratterizzata dalla sua pianta triangolare e dai portici che la circondano, tra il Palazzo Comunale, la Collegiata e i palazzi signorili.

La 29ª edizione del “Giro delle Abbazie” si è svolta con successo, coinvolgendo trenta equipaggi con le loro auto d’epoca in un suggestivo percorso attraverso le Marche del sud, da Potenza Picena ad Offida. Questa manifestazione turistico-culturale, organizzata dal CAEM/Scarfiotti, ha offerto l’opportunità di scoprire antichi luoghi di culto delle Marche e dell’Umbria.

Dopo il ritrovo a Potenza Picena, città legata alla figura di Lodovico Scarfiotti, il sindaco Noemi Tartabini ha dato il benvenuto ai partecipanti e ha espresso apprezzamento per l’organizzazione del CAEM/Scarfiotti. Il percorso si è snodato per circa 75 km attraverso le colline del maceratese, del fermano e dell’ascolano, offrendo viste panoramiche sulle tre province e attraversando le valli dei fiumi Chienti, Tenna, Aso e Tesino.

Durante l’evento, è stata visitata la Chiesa di Santa Maria della Rocca, un’imponente costruzione situata su una rupe che domina due vallate. Questo luogo sacro ha origini millenarie, quando la piccola chiesa originale fu donata all’Ordine dei Benedettini provenienti dall’Abbazia di Farfa. Nel corso dei secoli, la chiesa è stata ampliata nel Trecento e successivamente è stata costruita una chiesa sovrastante, subendo varie modifiche fino alla seconda guerra mondiale, che ne avevano alterato la sua originaria identità. La riapertura al pubblico è relativamente recente, e sebbene sia in attesa di ulteriori restauri, è possibile visitare gli ambienti interni con i loro interessanti affreschi superstiti.

Dopo la visita alla Chiesa, offerta grazie al Comune di Offida e alla Cooperativa Opera, i partecipanti hanno concluso l’evento con un momento enogastronomico presso il Ristorante Caroline, dove hanno potuto gustare le delizie culinarie locali. A tutti gli equipaggi è stato offerto un omaggio speciale: i “funghetti di Offida”, un dolcetto tipico dal sapore di anice. Durante la premiazione, è stato riconosciuto il valore dell’equipaggio femminile “young” composto da Gessica Mosconi e Pamela Huila.

Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici.