Barcella e Ghidotti su Fiat 508 C del ’38 conquistano la 10^ Targa AC Bologna.

Barcella e Ghidotti su Fiat 508 C del ’38 conquistano la 10^ Targa AC Bologna.

Si è conclusa con la vittoria di Guido Barcella navigato da Ombretta Guidotti la decima edizione di Targa AC Bologna, quest’anno ottava gara del Campionato Italiano Regolarità auto storiche ACISPORT. 

Anche quest’anno è tornato a pulsare al centro della Motorvalley il cuore della passione per le vecchie signore, con un vero museo motoristico a cielo aperto che anche quest’anno ha attirato curiosi ed appassionati che hanno potuto godere di un vero spettacolo itinerante. 

Dopo alcune defezioni dovute al riacuirsi dell’emergenza Covid, sono state 68 le vetture che sono state verificate tra sabato 25 e domenica 26 giugno presso l’ Admiral Park Hotel di Zola Predosa (Bo) struttura che ormai da anni ospita la manifestazione e che negli anni si è guadagnata il titolo di Quartier generale di Targa AC Bologna, mentre solo 64 vetture sono riuscite a prendere il via della competizione.

Con soli 8 ritiri è stato tagliato il traguardo dopo gli oltre 180 chilometri del percorso sull’appennino bolognese con 65 prove cronometrate apprezzate per grado di difficoltà tecnica, che hanno messo alla prova sia driver che auto.

Molto apprezzato dai concorrenti il percorso di gara, che anche quest’anno ha saputo stupire per i paesaggi da cartolina e i panorami sconosciuti che ha saputo offrire, grazie anche alle splendida giornata di sole e di cielo terso che ha reso ancora più godevole la manifestazione. 

Il percorso di gara ha attraversato in gran parte il territorio di Sasso Marconi e Pianoro prima di inerpicarsi tra le mitiche curve della “Salita degli Dei” fino a raggiungere Monzuno. Poi un lungo tratto attraverso le località di Traserra, Madonna dei Fornelli fino a Montefredente, Pian del Voglio e Castiglione dei Pepoli. 

Dopo aver affrontato le prime 39 PC della giornata, gli equipaggi hanno trovato ristoro e refrigerio nella terrazza panoramica della Trattoria Salvi di Camugnano, prima della ripartenza per la sessione pomeridiana di gara. 

Dopo il ristoro post prandiale ha ripreso il via la gara con il terzo settore con ritorno verso Monzuno, dove si sono svolte anche le prove della PowerStage, che hanno visto primeggiare l’equipaggio ACCARDO – MESSINA per la classifica generale, prima di rientrare gli equipaggi – costeggiando il maestoso contrafforte Pliocenico e poi eseguendo il controllo timbro nel centro del comune di Sasso Marconi – al traguardo finale all’Admiral Park Hotel che ha ospitato le premiazioni. 

Il Presidente AC Bologna Avv. Federico Bendinelli ha salutato i concorrenti e rappresentato la soddisfazione dell’Organizzazione per la buona riuscita della manifestazione – che quest’anno festeggia il traguardo delle prime 10 edizioni –  e per la partecipazione di questa edizione della Targa AC Bologna, evento sul quale l’Ente ha puntato e per il quale di anno in anno si adopera per farlo crescere e diventare una manifestazione sempre più prestigiosa ed apprezzata.

La vittoria della decima edizione della Targa AC Bologna è andata all’equipaggio Barcella – Ghidotti su FIAT 508 C del 1938 che ha affrontato la gara e conquistato il trofeo più ambito della manifestazione.

Secondo classificato l’equipaggio su Fiat 508 S Balilla l’equipaggio Bertoli – Gamba mentre il terzo gradino del podio è andato all’equipaggio Accardo-Messina su Fiat 1100/103 del 1955.

A Passanante-Molgora e Zanasi-Bertini è andato rispettivamente il quarto e quinto posto assoluto.

Il trofeo per il miglior equipaggio femminile è andato alla coppia Angino- Biagi su Autobianchi A112 Abarth del 1982 mentre la vittoria di scuderia è andata alla Scuderia Franciacorta Motori A.S.D. 

Fonte Ufficio Stampa ACI Sport-CIREAS, che ringrazio!

  

 

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Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

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