XXVII Rallye Elba Storico 2015: vittoria di Guagliardo e Granata.

XXVII Rallye Elba Storico 2015: vittoria di Guagliardo e Granata.

targa Elba Storico 2015Ecco il resoconto, giorno per giorno e completo, della 27^ edizione del Rallye Elba Storico andato in scena lo scorso fine settimana.

Complimenti ai vincitori: la coppia Guagliardo e Granata su Porsche 911 Gruppo B della Island Motorsport.

 

16 settembre 2015

Il rally dell’ACI Livorno Sport in programma questo fine settimana a Capoliveri, è ultimo round della serie e consegnerà i titoli Tricolore ACI Sport. Annunciate al via le “stelle” della specialità, anche per la validità del Campionato Europeo. Domani il via.

Al fascino dell’Isola d’Elba ed al suo rally, non si sfugge. Alla gara organizzata da ACI Livorno Sport, sono annunciate molte “stelle” della specialità e belle auto a comporre l’eterogeneo elenco iscritti che comprende anche piloti dal passaporto estero richiamati dalla validità anche per la serie dell’europeo Storico. E non mancheranno i trofeisti del monomarca A112 Abarth.
Si distingue anche quest’anno l’elenco dei partecipanti al Rallye Elba Storico. La ventisettesima edizione non brillerà come nel passato in termini numerici, ma tiene alta l’asticella della qualità dei partecipanti anche se ormai i giochi sono fatti. O quasi.
Il CIR Auto Storiche s’appresta a disputare l’ultimo dei dieci round a calendario: quel Rally Elba che in tanti attendono e che ha il compito di certificare l’assegnazione dei titoli tricolori.
Il quadro dei vincitori s’era infatti completato per tre quarti al recente rally Alpi Orientali, confermando Roberto Rimoldi e Simona Mantovani campioni italiani 1. Raggruppamento; Nicholas Montini e Romano Belfiore campioni italiani del 2. Raggruppamento e contemporaneamente assegnare il titolo Tricolore Under 30 sempre a Montini; Erik Comas è il Campione Italiano del 3. Raggruppamento e vincitore del Trofeo Rally ’70. La veneta Fiorenza Soave si conferma campionessa italiana tra le Conduttrici. L’appuntamento friulano però non dirimeva la sfida per lo scudetto del 4. Raggruppamento, lasciando ancora un’opportunità ai veneti Paolo Baggio e Flavio Zanella ed ai romagnoli Marco Bianchini e Giancarlo Rossini, di giocarsela all’appuntamento all’Elba con soli cinque lunghezze a dividerli.
Ed infatti sarà proprio la gara dell’ACI Livorno a laureare Campioni Italiani del 4. Raggruppamento Baggio e Zanella, qualche che sia il risultato che conseguirà l’equipaggio dell’Isola Vicentina, visto l’inatteso ma forzato forfait di Bianchini e Rossini che non saranno allo start della gara elbana.
Nella vigilia, in ballo resta solo l’ambito Trofeo Nazionale Scuderie, dove è scontro aperto tra il Team Bassano e la Squadra Corse Isola Vicentina e con sole due lunghezze a dividerle.

Il richiamo del Rallye Elba è però forte ed al via da Capoliveri saranno in tanti in gara per il Campionato Europeo Rally Storici, per gli ultimi punteggi dell’italiano, per quelli del Trofeo A112 Abarth, soprattutto per quanti il confronto sulle strade dell’isola vale una stagione.
Il rally organizzato da ACI Livorno per tanti è un must imprescindibile: lo è per Italo Ferrara, l’inossidabile campione alessandrino che una volta all’anno rispolvera la Lancia Delta ex Auriol e scende in campo per essere protagonista sulle strade napoleoniche; lo è per “Lucky” che dalle parti del Volterraio, Calamita e Capoliveri torna al volante della “Delta” dopo la botta rimediata al Sanremo; lo è per Alberto Salvini che si regala la partecipazione spesso vincente a due o tre prove all’anno; per Nicholas Montini che ha ottimi ricordi; per Andrea Zivian che torna in gara con lo pseudonimo “Zippo”; per il corso Marc Valliccioni, questa volta al volante della BMW M3; per il valtellinese pluricampione Lucio Da Zanche e per tanti altri da “Pedro” a Paolo Ciuffi, da Federico Ormezzano a Luca Ambrosoli, Domenico Guagliardo a Paolo Nodari, da Giuliano Calzolari a Isabella Bignardi, oltre a Riccardo Galullo il funambolico pilota elbano.
Il trofeo A112 si presenta con diciassette iscritti. Per il monomarca delle compatte “Scorpioncine” l’Elba è doppio il punteggio: ogni tappa delle due in programma assegna punteggi per il trofeo. I primi a scender dalla pedana di Capoliveri saranno i cugini trentini Alessandro e Francesca Nerobutto, nuovi capoclassifica con lo stesso punteggio di Maurizio Cochis e Milva Manganone che al comando del Trofeo ci sono dalla prima gara stagione. Lisa Meggiarin torna sull’Isola che la consacrò vincitrice del Trofeo 2013 con l’intenzione di giocarsi sino in fondo le possibilità di bissare il titolo, stavolta con Silvia Gallotti sul sedile di destra e cercar il confronto anche con l’astigiano Massimo Gallione. Mimmo torna all’Elba dopo nel 1981, navigava Alessandro Porcellana, ma in questa edizione da pilota in coppia con Piercarlo Morino punta alla prima vittoria stagionale nella serie. All’Elba rientra il Giorgio Sisani in una uscita del tutto estemporanea nel penultimo round a calendario.

Il Rally Elba Storico è gara per tre giorni, con un totale di 10 Prove Speciali e 135,100 chilometri cronometrati, ma il percorso si sviluppa in 400,950 chilometri. Dopo le verifiche amministrative e tecniche, il rally scatterà nella serata di giovedì 17 settembre, ore 19 il via dal centro Capoliveri, quindi subito le due prove speciali d’apertura, sulla “Bagnaia-Cavo” (una versione nuova, di Km. 18,400) ed a “Capoliveri” (Km. 4,850), nel classico circuito dentro l’abitato. Nella notte è previsto il riordinamento notturno a partire dalle ore 22,15. Venerdì 18, si prevede altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 14,40, sempre a Capoliveri. L’indomani, sabato 19 il gran finale, con ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 08,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 15,35.

17 settembre 2015

L’ultimo round del CIR Auto Storiche al via da Capoliveri. La prima giornata inizia sotto un cielo che non promette nulla di buono, anche se le previsioni meteo prevedono miglioramenti

Capoliveri e nuvole, auto da corsa di un tempo che ormai fu; l’altra faccia del rallismo tra attualità e storia sportiva. La prima giornata dell’Elba Storico edizione 27, puntualmente s’avvia al termine della prima riunione del Collegio Commissari Sportivi all’hotel Elba International, quindi con le verifiche sportive dei concorrenti e tecniche delle vetture.
Il via dell’ultima competizione tricolore della stagione 2015 sarà dato alle 18 con la spettacolare Cerimonia di Partenza nel centro di Capoliveri, mentre la bandiera tricolore sarà sventolata alle 19 alla vettura col numero 1 sulle portiere. Le sfide cronometrate delle prime due prove speciali costituiranno l’aperitivo della gara, un primo assaggio che darà l’effettivo polso della situazione e delle forze in campo: alle 19.33 gli equipaggi affronteranno il primo impegno sul tratto da 18,35 chilometri “Bagnaia – Cavo”, alle 21.51 il secondo tra le viuzze di Capoliveri sulla prova di 4,85.

 

18 settembre 2015

A bordo della Porsche 911 Gruppo B, l’equipaggio siciliano della Island Motorsport è in prima posizione dopo due frazioni, guidando il 4. Raggruppamento. Secondi sono Nicholas Montini e Romano Belfiore, primi del 2. Raggruppamento.

Due prove speciali, due vincitori differenti, un solo leader: Domenico “Mimmo Guagliardo. Sembra che non ci sia soluzione continuità nella cavalcata vincente iniziata al Rally Alpi Orientali di fine agosto dal pilota – preparatore siciliano: dopo aver guidato davanti a tutti nella gara friulana, Mimmo ha ripreso il comando della graduatoria anche al rallye Elba. Il palermitano ha staccato un tempo di tutto rispetto, 12’50″8, aggiudicandosi il passaggio serale sulla Bagnaia Cavo, piesse d’apertura del rally isolano, che gli ha dato il vantaggio di tredici secondi su Montini junior “L’asfalto era molto umido e viscido e non ho voluto rischiare alla prima prova” ha dichiarato il lombardo al termine della piesse.
Il bresciano ha poi invertito i fattori, interpretando meglio di tutti la prova cittadina di Capoliveri, seguita da un folto pubblico accorso a seguire le spettacolari evoluzioni dei piloti tra case e marciapiedi, uscendone col tempo di riferimento di 3’59″3, ma sufficiente solo a recuperare solo 4″2 su Guagliardo, che invece realizza il quarto crono e resta al comando della gara.
Alle spalle della coppia dei piloti Porsche, navigato da Fabrizia Pons è il vicentino “Lucky” a segnalarsi al terzo posto assoluto, primo tra gli iscritti alla gara del campionato europeo ed al volante della Lancia Delta Hf Integrale dall’assetto non perfetto. Il pilota dell’Isola Vicentina paga 19″7 al leader siciliano tenendo agevolmente testa al corso Valliccioni, quarto e secondo di J2 con la BMW M3, dotata di gomme dalle misure non adatte alla vettura bavarese.
Pilota generoso Roberto Montini, papà di Nicholas, che con la Porsche 911 Sc Piacenza Corse conferma il feeling con gli scivolosi asfalti elbani e si installa al quinto posto assoluto, conducendo il terzo Raggruppamento, pagando 10″2 di ritardo rispetto al pilota corso precedendo di soli due decimi di secondo Ambrosoli.

E’ quindi duello tra lombardi quello per il primato nel 3. Raggruppamento, con il comasco al volante della Porsche 911 Sc della RRT a insidiare il bresciano che lo precede di pochissimo.

E’ settimo un “Pedro” in difficoltà con la Delta Isola Vicentina, rendendosi autore di un dritto nella seconda piesse che gli arreca pochi danni alla vettura, ma sostanziali in termini di tempo perso che lo tengono distante dalla lotta di vertice ed in lotta ravvicinata, 14 decimi, con il valenzano “Zippo” Andrea Zivian, ottavo assoluto e terzo del 3. Raggruppamento al volante della Audi Quattro Gruppo 4, alle prese con fastidi all’alimentazione.
Bene il sammarinese Calzolari, 10 assoluto e primo tra le vetture 2000 Gruppo 4 con la Ford Escort RS. E’ invece stata una partenza sottotono quella di Lucio Da Zanche, undicesimo con la Porsche 911 Rsr Piacenza Corse, come non è stato un adeguato approccio nella parte serale della gara quella di Paolo Baggio, tredicesimo con la Lancia Rally 037 Team Bassano. Che dire allora della sfortuna patita dal senese Alberto Salvini, uno di più attesi sulle strade di casa ma tradito da una perdita di olio dalla frizione della Porsche 911 Rsr della scuderia piacentina e fermo tra la prima e seconda piesse.
Federico Ormezzano, in coppia con Betti Tognana, sta conducendo il Gruppo 2 con la Talbot Lotus BMT scud. Biellese, diciottesimo invece è l’alessandrino Italo Ferrara, al volante delle lancia Delta rallentato, come altri, da una leggera pioggia caduta nella prima prova.
Il bresciano Marco Superti conduce il 1. Raggruppamento con la Porsche 911 S, precedendo di poco Isabella Bignardi con una Porsche 911 Sc alla quale escono dal proprio alloggiamento le marce, facendole perdere terreno.

Tra le A 112 Abarth conduce il perugino Giorgio Sisani, al rientro in gara con le compatte scorpioncine, davanti per 7″5 all’astigiano Mimmo Gallione, miglior tempo nella prova d’apertura e solo quarto nella cittadina successiva, precedendo però di 29″7 il trentino Alessandro Nerobutto. Ritirato per problemi al differenziale il piemontese Maurizio Chochis.

Scatta il secondo giorno del Rallye Elba Storico, tappa 1 delle due in programma oggi e domani con partenza ed arrivo a Capoliveri. Guagliardo e Granata primi dopo le speciali aperitivo di ieri sera, inseguito da Montini e Belfiore.

Archiviati i 23,30 chilometri delle due prove speciali serali e d’apertura, per la 27 esima edizione del Rallye Elba Storico, gara valida per il campionato europeo ed italiano di specialità, l’Automobile Club Livorno ha predisposto una seconda giornata di gara decisamente più impegnativa. I 58 equipaggi, degli ottantasei partenti, che hanno superato in modo più o meno brillante le prime due sezioni competitive del rally, si trovano ora a dover affrontare due ulteriori sezioni a completamento della prima tappa di gara. Risaliti in auto alle 9, dal Parco Chiuso di Capoliveri i concorrenti si stanno trasferendo verso la prova speciale numero 3, prima della giornata, la “Due Mari” tratto dallo sviluppo pari a 22,65 chilometri asfaltati, quindi si sposteranno sulla quarta frazione “Due Colli” da 12,24 chilometri.
I piloti avranno modo di rinfrescarsi al riordino di Procchio, una sosta ristoratrice da 1h30′ prevista dalle 11.31, quindi in successione ripercorrere le stesse due frazioni cronometrate, “Buoncosiglio La Pila” e “Due Colli”, PS5 e PS 6 che riporteranno i partecipanti a Capoliveri per la conclusione della tappa alle 14,40.
65,84 sono i chilometri cronometrati che i concorrenti del Rallye Elba Storico affronteranno oggi.
Domani, sabato 19, è previsto il gran finale, con ulteriori quattro tratti cronometrati: “Volterrario Parata”, “Lavacchio San Piero” e “Volterraio”; la decima ed ultima piesse è prevista su “Nisportino Cavo”. Le sfide avvieranno alle 08,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 15,35.

Il siciliano della Island Motorsport, con la Porsche 911 gruppo B s’aggiudica piesse 3, mentre si risveglia bene Da Zanche col miglior tempo nella successiva prova 4.

C’è il sole a scaldare l’asfalto e gli animi dei piloti al Rallye Elba.

Guagliardo prosegue ad altissimo ritmo, vince prova 3, impiegando 15’48″2 per coprire i 22,65 chilometri sui quali si sviluppa la “Due Mari”. L’isolano con la Porsche 911 Gruppo B, prende fiato nella quarta frazione “Due Colli” e stacca il secondo crono a 2″5 da Da Zanche. Il valtellinese con la Porsche 911 Rsr Gruppo 4 della Piacenza Corse parte col piede giusto sin dalla prova lunga, secondo tempo, e fa ancor meglio nella quarta fissando il riferimento in 7’52″7, l’ex campione italiano ed europeo supera sette posizioni e risale al quarto posto assoluto.
Dopo quattro prove speciali, Guagliardo conduce con 41″1 su Nicholas Montini, che delle Porsche 911 Rsr Gruppo 4 e del 2. Raggruppamento è il miglior piazzato, precedendo di 33″9 “Lucky” che non riesce a migliorare le prestazioni della Lancia Delta Integrale, pur essendo il primo tra gli iscritti alla gara continentale.
Lucio Da Zanche è quarto, secondo tra le vetture del 2. Raggruppamento, mentre il lombardo Luca Ambrosoli è ottimo quinto avendo superato Roberto Montini, anche in vetta al 3. Raggruppamento che guida con la Porsche 911 Sc nei colori RRT.
“Pedro” è sesto, settimo Montini senior davanti di poco ad un Paolo Nodari che sta scalando la classifica riprendendo ritmo al volante della Porsche 911 Sc Isola Vicentina, ma in lotta serrata, con “Zippo” Andrea Zivian su Audi Quattro Gruppo 4, solo tre decimi li separano.
11 esimo è Paolo Baggio, Lancia Rally 037 Gruppo B, mentre l’alessandrino Italo Ferrara è quattordicesimo con la Delta al volante della quale sta scalando la classifica, dopo essersi difeso nelle prove notturne.
Sedicesimo assoluto, primo del Gruppo 2 è il biellese Federico Ormezzano con la Talbot Lotus, precedendo il torinese Fasano con la Volkswagen Golf, a stretto contatto con Pietro Corredig su BMW 2002 TI.
Nel trofeo A 112 Abarth, la situazione dopo tre prove vede al comando il perugino Giorgio Sisani, con 2 decimi di secondo di vantaggio sull’astigiano Massimo Gallione. Terzo Alessandro Nerobutto con 4″6.

A bordo della Porsche 911 Gruppo B, i siciliani sono primi al traguardo di tappa. Secondi i lombardi Montini e Belfiore, con la Porsche 911 Rsr Gruppo 4 precedendo Lucky e Pons, primi tra gli “europei” con la lancia Delta Integrale.

Guagliardo domina, Montini junior insegue, Lucky contiene. La prima tappa del Rally Elba Storico ha espresso i suoi verdetti, ma non le conclusioni di una gara che è avvincente nonostante posizioni di vertice cristallizzate da distacchi importanti. Se il driver di Palermo, preparatore della sua Porsche 911 Gruppo B e di tante altre, è risultato il più veloce in tre delle cinque prove speciali della prima giornata di gara andando al comando da subito; se Nicholas Montini conferma le sue eccelse doti alla guida di una più tradizionale Porsche 911 Gruppo 4 instaurandosi al secondo posto assoluto, soprattutto primo del 2. Raggruppamento aggiudicandosi il miglior tempo nell’insidiosa ma spettacolare prova cittadina di Capoliveri; è un concentrato Lucky al rientro dopo mesi di inattività e guidare al meglio la Lancia Delta Integrale con la quale capeggia la classifica della gara europea; è un ritrovato Lucio Da Zanche a tener viva la gara di vertice.
Dopo una lieve toccata nella prova spettacolo di Capoliveri, il valtellinese ha lanciato la Porsche 911 rsr della Piacenza Corse nella rimonta che lo ha portato a chiudere la tappa al quarto posto assoluto. In coppia con Oberti, Da Zanche è stato il più veloce nel secondo passaggio della “Due Colli” e poi segnare alcuni secondi tempi di tutto rilievo che gli permettono di insidiare la terza piazza di “Lucky”, inseguendolo a 3″7.
E’ una gara di vertice quella che vede impegnato il comasco Luca Ambrosoli, quinto assoluto e soprattutto primo del 3. Raggruppamento con la Porsche 911 SC e navigato dal sammarinese Silvio Stefanelli, mentre non riesce a recuperare il ritardo accusato con l’uscita di strada nella seconda piesse “Pedro”, al volante di una Delta con qualche difficoltà di gomme e secondo dietro a Lucky nella graduatoria della gara continentale.

Sono secondi del 3. Raggruppamento Montini senior e Zoanni, Porsche 911 Sc Piacenza Corse, a precedere per quattro secondi e tre i vicentini Nodari e Franchini, Porsche 911 SC Isola Vicentina alla prima esperienza nella gara elbana.
Paolo Baggio è secondo della classifica del 4. Raggruppamento, con la Lancia Rally 037 Gruppo B, mentre è primo del Gruppo 2 Federico Ormezzano, guidando la Talbot Lotus con la mano sinistra dolorante e fasciata. Gara da leader del primo Raggruppamento è quella del bresciano Marco Superti, con la Porsche 911 S a precedere di poco nell’assoluta la Isabella Bignardi, scivolata al diciottesimo posto assoluto dopo aver perso tempo prezioso per la rottura dei supporti di contagiri, caduto sulla pedaliera della Porsche 911 Sc, costringendola a rallentare la corsa che poteva essere di vertice nel 3. Raggruppamento
Termina con la vittoria dei cugini trentini Alessandro e Francesca Nerobutto gara sei del trofeo A 112 Abarth, disputata con la prima tappa del Rally Elba Storico, offrendo una prova di carattere dopo un duello serrato con Sisani e Mantovani, dopo quattro piesse erano perfettamente alla pari, risolto a loro favore per 3″9 solo all’ultima piesse. Terzi hanno chiuso gli astigiani Gallione e Morino, più staccati dopo aver perso terreno per la rottura dell’alternatore che li ha costretti ad entrare a spinta al Parco chiuso finale.

Domani, sabato 19 settembre, si corre la terza giornata di gara, settimo round del Trofeo A 112 Abarth, il gran finale, con ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 8,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 15,35.

 

19 settembre 2015

Il pilota Island Motorsport primo nella 7, Volterraio Parata, consolida il primato. Da Zanche ha il ritmo giusto è secondo in prova ed ora terzo nella generale. Bene Salvini al rientro, terzo tempo in prova. Rallenta invece Montini

Guagliardo e Granata non concedono spazi. Con la Porsche 911 Gruppo B sono nuovamente davanti a tutti nella prova d’apertura della seconda tappa. A Volterraio il siciliano fa volare la coupe di Stoccarda e stacca di 12″4 il valtellinese Da Zanche, in coppia con Oberti sulla Porsche 911 Rsr Piacenza Corse, fa la sua gara di rimonta che lo porta a superare in classifica generale Lucky. Il vicentino è settimo in prova con la Lancia Delta, dietro ad un ottimo Salvini, terzo tempo al rientro, ad Ambrosoli, Pedro e Calzolari.
Solo undicesimo in prova Montini junior, sempre secondo assoluto e primo del 2. Raggruppamento.

 

Il gran finale!

L’equipaggio siciliano della Island Motorsport, a bordo della Porsche 911 Gruppo B, s’aggiudica l’ultimo round del CIR Auto Storiche. Secondi assoluti, Montini e Belfiore su Porsche 911 Rsr Piacenza Corse sono primi del 2° raggruppamento.

Domenico Guagliardo e Francesco Granata si aggiudicano la seconda gara successiva della stagione 2015, dopo essersi aggiudicato il Rally Alpi Orientali, vincendo la 27^ edizione del Rallye Elba Storico, dominandolo.
L’equipaggio dell’Island Motorsport, ha vinto quattro prove sulle nove prove speciali effettivamente disputate al Rally Elba Storico, regolando con ampio vantaggio la coppia lombarda della Piacenza Corse, Nicholas Montini e Romano Belfiore, su Porsche 911 Rsr Gruppo 4 con la quale vincono il 2. Raggruppamento.
Terzi di rimonta, tagliano il traguardo Lucio Da Zanche e Giulio Oberti, secondi del 2. Raggruppamento con la Porsche 911 Rsr nei colori Piacenza Corse.
Terzo Raggruppamento vinto dal comasco Luca Ambrosoli, navigato dal sammarinese Silvio Stefanelli, a bordo della Porsche 911 SC, regolando al secondo posto Montini e Zoanni, che superano nell’ultima piesse i vicentini Nodari e Franchin dell’Isola Vicentina.

RALLYE_ELBA_STORICO_Locandina_2015

 

Fonte Ufficio Stampa Rally Elba Storico e ACI Sport, che doverosamente ringrazio. Fotografie ACI Sport

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Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

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