WinteRace Cortina 2024: La Corsa Verso il Passato e il Futuro dell’Automobilismo

La undicesima edizione della WinteRace Cortina, in programma dal 7 al 9 marzo 2024, si prepara a accogliere numerosi equipaggi provenienti da tutto il mondo, soprattutto da Oltre Oceano.

L’evento, iscritto al calendario A.S.I. (Automotoclub Storico Italiano) a nome del Circolo Veneto AutoMoto d’Epoca Giannino Marzotto, ha già visto l’adesione di appassionati automobilistici desiderosi di sfidarsi sulle strade dolomitiche.

Per coloro che ambiscono a essere tra i 70 protagonisti al via della WinteRace Cortina, c’è tempo fino al prossimo 30 novembre per formalizzare la propria iscrizione.

La competizione vedrà la partecipazione di 40 auto storiche prodotte entro il 1999 e 30 vetture iscritte alla sezione ICON, costruite dal 2000 ad oggi e selezionate come icone della produzione automobilistica mondiale.

Rossella Labate, organizzatrice dell’evento, sottolinea la decisione di includere vetture della classe ICON come parte integrante della visione della manifestazione. L’obiettivo è far sognare gli spettatori non solo con il passato dell’automobilismo ma anche con le moderne auto d’epoca del futuro. Cortina d’Ampezzo, con il suo scenario montano e le strade delle Dolomiti, offre il palcoscenico ideale per esaltare sia la storia automobilistica del XX secolo che le vetture contemporanee per il loro design, tecnologia e rarità.

Il formato della WinteRace Cortina 2024 rimane fedele alla tradizione, con due tappe che copriranno circa 400 chilometri. La partenza e l’arrivo sono previsti da Corso Italia a Cortina d’Ampezzo, offrendo uno spettacolo unico tra le maestose montagne e l’atmosfera invernale della rinomata località. Rossella Labate sottolinea che partecipare a questo evento invernale significa essere testimoni attivi della storia dell’auto, sia passata che futura, in un contesto glamour e, soprattutto, amichevole e appassionato.

La WinteRace Cortina promette emozioni senza tempo, unendo il fascino del passato con la promessa del futuro dell’automobilismo.

Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici.