Novità sul rilascio di targa e libretto di circolazione dei Veicoli Storici.
La Legge del 30 dicembre 2020, n. 178 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023”, ha introdotto nuove disposizioni in tema di immatricolazione e di rilascio delle targhe per i veicoli storici, prevedendo che l’immatricolazione dei veicoli di interesse storico e collezionistico avvenga su presentazione di un titolo di proprietà e di un certificato attestante le caratteristiche tecniche rilasciato dalla casa costruttrice o da uno degli enti o associazioni abilitati alla registrazione dei veicoli storici.
In caso di nuova immatricolazione di veicoli precedentemente iscritti al P.R.A. e successivamente cancellati (ad esclusione dei veicoli che risultano demoliti), è ammessa la facoltà del richiedente di ottenere targhe e libretto di circolazione della prima iscrizione al P.R.A., ovvero una targa del periodo storico di costruzione o circolazione del veicolo, conformi, in entrambi i casi, alla grafica originale, purché la sigla alfa-numerica prescelta non sia già presente nel sistema meccanografico del CED della Motorizzazione civile, e riferita ad altro veicolo ancora circolante.
Tale possibilità è prevista retroattivamente anche per i veicoli successivamente reimmatricolati e ritargati, purché in regola con il pagamento degli oneri dovuti.
Per maggiori informazioni, consultare la sezione “Normativa” del sito.
Fonte Ufficio Stampa ACI Storico, che ringrazio!
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