Il leggendario Dune Buggy Manx di Bruce Meyers festeggia 60 anni di avventure sulla sabbia.
Nel cuore della California degli anni ’60, un giovane surfista e talentuoso costruttore, Bruce F Meyers, ha dato vita a un’idea rivoluzionaria: il Dune Buggy Manx.
Utilizzando i telai e la meccanica del Maggiolino Volkswagen, Meyers ha progettato un veicolo leggero e ribelle, perfetto per le scorrazzate sulle dune costiere e sulle spiagge.
Nato nel 1964, il Manx ha conquistato il cuore degli avventurieri con il suo design in vetroresina, il pavimento piatto e le sospensioni compatte. Meyers, un vero artista, ha infuso nel Manx un senso di movimento e divertimento, ispirandosi alla libertà del surf e all’avventura delle spiagge californiane.
Il Manx non era solo uno strumento di trasporto, ma un’icona di stile e libertà. Con la sua forma femminile e il suo spirito avventuroso, ha catturato l’immaginazione di personaggi famosi come Steve McQueen ed Elvis Presley.
Ma il vero trionfo del Manx è arrivato nel 1966, quando ha conquistato la celebre corsa off-road Baja 1000 in Messico, dimostrando la sua resistenza e versatilità sulla sabbia e nel deserto.
Nonostante la chiusura dell’attività nel 1971, Meyers ha lasciato un’eredità duratura con circa 6.000 Manx venduti e una legione di imitatori che hanno cercato di replicare il suo successo.
Oggi, mentre il Manx compie 60 anni, resta un simbolo di avventura e libertà, pronto a continuare a sfrecciare sulle dune per molti anni a venire.
Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici.
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