Bmw Isetta 600, all’asta a Tokyo rara anti-Fiat del 1957.

Bmw Isetta 600, all’asta a Tokyo rara anti-Fiat del 1957.

Andrà all’asta durante il prossimo week end a Tokyo una delle più strane Bmw mai prodotte nella storia della Casa.

Si tratta della Isetta 600, o meglio della Bmw 600 visto che dal 1954 le simpatiche e funzionali mini-vetture della Iso Autoveicoli (azienda fondata nel 1948 a Bresso, alle porte di Milano, dal visionario Piero Rivolta) erano entrate nella gamma del costruttore di Monaco che le produceva su licenza e che, come sostengono molti storici dell’auto, fu ‘salvato’ proprio dalla piccola prima Isetta.

Il modello 600, più grande e più largo rispetto alla prima Isetta (diventata Bmw 250/300) fu sviluppato dalla Casa tedesca e venne presentato nel 1957 con chiari riferimenti stilistici e funzionali alla Fiat 600 che era nata due anni prima, nel 1955.

L’esemplare della Bmw 600 che andrà in vendita con una base d’asta corrispondente a 41mila euro nella Warehouse Terrada sull’isola di Tennozu ‘racconta’ con il suo perfetto stato di conservazione tutta la storia di questo modello, contrassegnato dal nome di progetto E106.

Mentre l’originale Isetta a due posti aveva una insolita ‘pianta’ trapezoidale con le due ruote posteriori avvicinate, e disponeva di una sola porta anteriore, l’Isetta Bmw 600 aveva una conformazione normale, con ruote alle estremità della carrozzeria e un telaio tubolare con passo maggiorato, per ospitare in totale quattro persone.

Decisamente originale anche la scelta di utilizzare solo 3 porte, con una sola apertura sul lato destro per i posti posteriori, una soluzione che Bmw ha adottato in tempi recenti anche sulla prima generazione della Mini Clubman. Come nella Isetta Bmw 250/300 il motore, in posizione posteriore, era il bicilindrico della moto R67 della Casa di Monaco, in questo caso però di 0,6 litri e 19,5 Cv, per poter assicurare prestazioni adeguate anche a pieno carico, come dimostra la velocità massima di 100 km/h, elevata per l’epoca e per la categoria di veicolo (la Fiat 600 arrivava a 90 all’ora).

Come dimostrano i particolari gruppi ottici con parabole sealed beam (richieste per l’omologazione Usa) e i rinforzi paraurti, l’Isetta Bmw 600 che andrà all’asta domenica 9 giugno fa parte del piccolo lotto di 4020 esemplari fabbricati per essere venduti negli Stati Uniti.

Questo modello, lanciato al Salone di Francoforte del 1957, venne ‘dismesso’ dalla gamma nel 1959, anno di debutto della più convenzionale Bmw 700 dopo una produzione complessiva di 34.813 unità. 

Fonte Ansa

 

Share This
Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

Commenta!

Leave a Comment

Loading Facebook Comments ...