Al 6° Lana Storico-Trofeo Zenith vincono Da Zanche e De Luis.

Al 6° Lana Storico-Trofeo Zenith vincono Da Zanche e De Luis.

Secondo successo consecutivo nel CIR Autostoriche per il duo valtellinese che firma la vittoria in una difficile gara biellese condizionata nella prima tappa dalle avverse condizioni meteo. Per il terzo anno consecutivo Negri e Coppa sul secondo gradino del podio

che viene completato da Chentre e Canepa, tutti su Porsche 911. Terza vittoria al Lana per Cochis e Manganone nel Trofeo A112 Abarth.

A quattro settimane dal successo al Rally Campagnolo, Lucio Da Zanche e Daniele De Luis bissano la vittoria conquistando la sesta edizione del Rally Lana Storico, quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche che si è corso a Biella.

lana_finaleIl duo, con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 della Piacenza Corse aveva chiuso la prima giornata di gara in testa e nella seconda ha badato a contenere la prevista rimonta di Davide Negri e Roberto Coppa che, tornati alla guida della Porsche 911 RSR Gruppo 4 della Meteco Corse, collezionano aggiungono un ulteriore secondo assoluto dopo quelli del 2014 e 2015; all’equipaggio vincitore, oltre alle coppe di rito sono stati consegnati anche i due prestigiosi orologi Zenith. Il podio viene completato da un soddisfatto Elwis Chentre in coppia con Andrea Canepa alla guida anch’essi di una 911 RSR coi colori della Rally & Co e subito dietro, Simone Giombini e Stefano Cirillo con la Lancia Rally 037 Gruppo B sono autori di una gara più che positiva e la spuntano nel 4° Raggruppamento per soli 2”3 ai danni di “Lucky” e Fabrizia Pons che hanno patito più di un problema con la Lancia Delta Integrale Gruppo A.

Dopo aver penato nella prima giornata per l’errata scelta delle gomme, Marco Bianchini e Daiana Darderi firmano due assoluti in prova e risalgono fino alla sesta posizione assoluta e terza di Raggruppamento.

Con la gara in tasca già dopo la prima frazione, Maurizio Rossi e Riccardo Imerito non prendono inutili rischi nella seconda e siglano una nuova vittoria nel 3° Raggruppamento che permette loro di mantenere il comando nel CIR Autostoriche di Raggruppamento oltre che in Trofeo Piloti e Coppa Navigatori. Subito dietro nella globale, si piazza la nuova Ford Escort Rs Gruppo 4 di Enrico Volpato e Samuele Sordelli; chiudono la top ten la Lancia Delta Integrale Gruppo A dell’inossidabile Italo Ferrara e Gabriele Bobbio, noni, e Erminio Forti ed Enzo Borini decimi con la Porsche 911 RSR Gruppo 4.

locandina_lanaLa Ford Escort RS di Valter Anziliero e Anna Berra, con la quindicesima prestazione assoluta risulta esser la migliore tra le vetture di “Gruppo 2”; l’Alpine Renault A110 di Luigi Capsoni e Lucia Zambiasi si aggiudica la classifica di 1° Raggruppamento mentre la coppa per l’equipaggio femminile premia Chantal Galli e Donatella Statuto, sulla loro inseparabile “Delta-Oceano”: brave e belle, non c’è che dire.

Degne di nota le prestazioni di Graziano Boetto e Simona Mantovani quattordicesimi e primi di classe con l’Opel Kadett GSI Gruppo A, di Maurizio Finati e Martina Codotto, sedicesimi con la Fiat 124 Abarth Gruppo 4, e di Nicola e Davide Benetton ventinovesimi assoluti e primi di classe con la Fiat 127 Sport Gruppo 2. Alla Meteco Corse il successo tra le scuderie.

Tra i ritiri eccellenti, quello di Comas e Roche usciti di strada nel corso della terza speciale dopo aver vinto le prime due; mancano all’appello anche Montini e Belfiore non partiti per un problema alla loro Porsche e Ormezzano e Torlasco che non si sono presentati alle verifiche per un problema alla vettura.

Hanno concluso la gara sessantadue equipaggi, cinquantanove dei quali regolarmente classificati, ai quali si sommano i tredici del Trofeo A112 Abarth che ha registrato la terza vittoria consecutiva in questo rally per Maurizio Cochis e Milva Manganone che hanno preceduto Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti e Matteo Armellini con Luca Mengon i quali rimangono al comando dopo il quarto dei sei appuntamenti.

La seconda giornata di gara era iniziata con delle condizioni meteo decisamente migliori rispetto alla prima: sole e temperatura gradevole accompagnano gli equipaggi che dalle 9 hanno iniziato a lasciare il riordino in direzione della prova speciale “Campore”. É la Lancia Rally 037 di Bianchi e Darderi a svettare per un solo decimo di secondo sulla Porsche 911 RSR di Negri e Coppa che riducono di 3”8 lo svantaggio su Da Zanche e De Luis. Rossi ed Imerito scalano di un paio di posizioni ma mantengono saldamente il comando del 3° Raggruppamento.

E’ di Negri lo scratch sulla “Romanina”: il biellese recupera altri 9”3 sul valtellinese che ora conduce con 19”8. Chentre mantiene la terza posizione e alltrettanto avviene alle sue spalle. Si segnalano i ritiri di Bertinotti (Porsche 911) e Soave (Fiat Ritmo 130). Nel 1° Raggruppamento è stato corretto l’errore d’inserimento della vettura di Morando che è del 2° e quindi la classifica corretta alla fine della prima giornata vedeva al comando l’Alpine Renault A110 di Capsoni e Zambiasi che si trovano saldamente al comando a due prove dal termine.

Seconda tornata di prove che si apre con un nuovo parziale di Bianchini che precede Negri, il quale però recupera solo 2”8 a Da Zanche che controlla bene l’avversario e con 11 chilometri ancora da disputare ha un rassicurante vantaggio di 17”4. Ultimo impegno e Da Zanche saggiamente amministra lasciando a Negri una decina di secondi ma i 7” di vantaggio sono più che sufficienti per iscriverne il nome nell’albo d’oro del Rally Lana Storico.

Successo per Giordano Mozzi e Stefania Biacca nella gara di regolarità sport: il duo mantovano su Opel Kadett Gt/e la spunta per una sola penalità su Massimo Dell’Acqua e Mary Vicari su Porsche 924 e Arturo Barbotto e Gian Travaglio su Fiat 124 Spider.

 

Fonte Ufficio Stampa Rally Lana Storico, fotografia di G & P Foto.

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Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

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