Riparte la Regolarità dei Colli Isolani con la presenza della nostra Scuderia.

Riparte la Regolarità dei Colli Isolani con la presenza della nostra Scuderia.

C’è soddisfazione nello staff del Rally Club Isola Vicentina e soprattutto in Renzo De Tomasi che, dovendo forzatamente rinunciare al Rally Campagnolo e alla Salita del Costo, ha concentrato tutte le energie e quelle dei suoi collaboratori, nell’organizzazione delle gare di regolarità turistica rimaste in calendario dopo il blocco generato dall’emergenza dovuta alla diffusione del Covid-19.

Soddisfazione per la risposta avuta dagli equipaggi che si sono iscritti alla dodicesima edizione delle Regolarità dei Colli Isolani: sono ben ottantasei, ai quali se ne aggiungono altri tredici che prenderanno parte all’Autoraduno dei Castellari, evento non competitivo che precederà la gara di regolarità. Un numero che testimonia la volontà dei praticanti di ritornare alla normalità e premia l’organizzatore che nella ripartenza ci ha creduto.

Novantanove vetture che a partire dalle 11 di domenica mattina, rimetteranno in moto il settore dell’automobilismo nella provincia di Vicenza e nel Veneto. Un numero che quasi va a doppiare quello dello scorso anno, quando la manifestazione si svolse a marzo.

A fare la parte del leone, i sessantratrè equipaggi iscritti con le vetture storiche tra i quali spiccano numerosi pretendenti al successo finale.

Ad iniziare dall’equipaggio rodigino, vincitori della passata edizione, Giacomo Turri e Marco Frascaroli sulla mitica Fiat 128 verde che riprenderanno la sfida sui pressostati con Leonardo Fabbri e Sonia Cipriani su Volvo Amazon, Gianluca e Filippo Zago su Volkswagen Golf Gti, Enzo Scapin ed Ivan Morandi su analoga vettura; al gradino più alto del podio punteranno sicuramente anche Andrea ed Anna Giacoppo, Dario Converso con Alessio Corradin e Adriano Pilastro con Elisabetta Russo, tutti su A112 Abarth, ed Alberto Ferrara con Daniela Camporese su Opel Kadett GT/e, stessa vettura che utilizzeranno Luigino Gennaro e Steve Clark.

Tutta da seguire anche la sfida tra le vetture post 1990, ovvero le moderne, a partire dalla Volkswagen Polo di Diego Verza e Boris Santin, portacolori della Rovigo Corse, che se la dovranno vedere con la Peugeot 205 Gti di Fabio Barison e Adriano Paggiarin e la BMW 320 coupè dei “toscanacci volanti” al secolo Jacopo Scoscini ed Edoardo Cipriani.

Quest’anno poi c’è da annunciare una sorpresa di cui andiamo fieri noi di Motori Storici: al via anche tre equipaggi portacolori del nostro sodalizio sportivo il nostro braccio armato goliardico: la Scuderia Motori Storici.

Mattiello e De Stefani (detti Luca-Luca) su Ford Capri, il nostro Presidente Paolo Rocelli navigato da Matteo Bertin su Talbot Sumbean e non poteva mancare una Mini portata in gara da Stefano Rosso e dal veterano Roberto Quaglio

Non ci resta che fare un grande in bocca al lupo ai nostri portacolori ma anche, in puro spirito decubertiano, a tutti i partecipanti.

L’appuntamento per gli equipaggi è per domenica 5 luglio al Bar Happy Days nei pressi del Palasport di Isola Vicentina per la consegna dei numeri di gara; dalle 11 la partenza della prima vettura da Piazza Marconi, che vi farà ritorno a partire dalle 16.35 dopo aver affrontato il percorso di circa 150 chilometri, con diciannove prove di precisione al centesimo di secondo.

 

Ulteriori informazioni e documenti, al sito web www.rallyclubisola.it

 

 

Ufficio Stampa Rally Club Isola Vicentina Team

  

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Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

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