Riapre dopo 15 anni il Museo Fisogni.

Riapre dopo 15 anni il Museo Fisogni.

Torna visitabile una delle più importanti collezioni private legate al mondo dei distributori di benzina: quella raccolta da Guido Fisogni.

Il Museo Fisogni, dal nome del suo fondatore, è stato costituito nel lontano 1966, e torna visitabile da domenica prossima, dopo circa 15 anni di oblio.

Durante gli anni il Museo ha acquisito sempre più importanza diventando il più completo al mondo relativamente al settore della distribuzione del carburante, e si compone di più di 5000 oggetti tra pompe di benzina, targhe, grafiche, latte d’olio, oliatori, aerometri, compressori, estintori e un incredibile numero di cartoline d’epoca e gadgets di varia tipologia, ognuno raffigurante un logo di una società petrolifera dall’inizio del secolo scorso. Infatti, per la sua completezza, è stato certificato dal Guinness World Records nel 2001, come la collezione più completa al mondo.

E presente anche un fornitissimo archivio di materiale pubblicitario, nonché di disegni tecnici, che sono consultabili da tutti appassionati e non, soprattutto dai designers.

L’artefice di tutto ciò è Guido Fisogni, che spinto dalla sua attività si imbatté, casualmente nei primi anni Sessanta, in una vecchia pompa di benzina Bergomi a pentalitri abbinati, dimenticata, in pessime condizioni, in una cava di sabbia. Da quel momento, per oltre trent’anni, il lavoro e l’hobby si sono mescolati, consentendogli di iniziare una raccolta che gli esperti dell’arte industriale giudicano unica e particolarmente ricca

Recuperare il passato, documentare il progredire della tecnica, conferire una dignità, anche estetica, all’oggetto industriale, sono stati gli obiettivi di questi anni di ricerca appassionata da parte del sig. Fisogni, ma è anche, in parte, quello che facciamo noi appassionati mettendoci in garage un’auto d’epoca, i più fortunati anche più d’una.

Il Museo Fisogni della stazione di servizio, che ricordo è una struttura privata, include più di 5000 pezzi di archeologia dell’industria collezionati da Guido Fisogni. La raccolta non conta solo distributori di benzina ma anche ogni oggetto concernente le stazioni di rifornimento: globi, latte, targhe pubblicitarie, compressori, estintori, attrezzi, gadgets, giocattoli e fotografie, tutto e tanto materiale che farebbe bella mostra nel nostro box (guardate la galleria fotografica di targhe pubblicitarie).

Il Museo riaprirà i battenti nella sua nuova sede di Via Giacomo Bianchi 23 a Tradate (VA) con una superficie espositiva interna di 400 mq e un cortile interno di 500 mq, immersa in un giardino secolare di 15.000 mq.

Il Museo, che sarà inaugurato domenica 26 aprile, con un raduno di auto storiche, resterà aperto al pubblico fino al 31 ottobre 2015, per poi rispettare la chiusura invernale.

L’entrata è gratuita con offerta libera, ma potrete sicuramente comprare il libro fotografico con le immagini di tutti i pezzi della magnifica collezione di Guido Fisogni.

 

www.museo-fisogni.org

Share This
Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

Commenta!

Leave a Comment

Loading Facebook Comments ...