AISA ci racconta le corse gentili.
Sabato 20 novembre 2021 assieme alle conferenze dell’AISA (Associazione Italiana per la Storia dell’Automobile) tornano le corse di mezzo secolo fa quando i “gentlemen drivers”, cioè i piloti privati, correvano e vincevano guidando Ferrari, Maserati, Porsche, Abarth, Alfa Romeo.
E, spesso, arrivavano davanti ai piloti ufficiali tanto che parecchi vennero poi chiamati nei team dei costruttori.
L’appuntamento è al Museo Fratelli Cozzi di Legnano, viale Pietro Toselli 46, ore 11. Alla “Stagione dei gentlemen drivers italiani” sono dedicati la conferenza e il talk-show di Danilo Castellarin, socio AISA, storico dell’automobile, giornalista, autore di numerosi libri sulle corse automobilistiche.
Ospiti saranno due grandi di quella stagione: Mario Casoni ed Edoardo Lualdi Gabardi. Entrambi hanno corso e vinto moltissimo al volante di Ferrari, Alfa Romeo, Abarth. Lualdi, cittadino di Busto Arsizio, è stato l’uomo da battere nelle corse in salita.
Ci sono riusciti in pochi: quasi sempre vinceva lui con la GTO, la 250LM, la Dino, la 212E, tutte Ferrari. Casoni ha corso anche con la monoposto Dino F2, ha guidato Ferrari e Alfa Romeo ufficiali in varie prove del Campionato Mondiale Marche, compresi Sebring e Le Mans oltre alla 1000 Km di Monza.
Castellarin racconterà di altri grandi gentlemen drivers dell’epoca: Odoardo Govoni e Carlo Mario Abate, Giulio Cabianca, Giacomo Moioli “Noris”.
AISA è l’associazione che da oltre trenta anni approfondisce e tramanda la storia del motorismo italiano attraverso testimonianze dei protagonisti, conferenze, libri e pubblicazioni dedicate alle conferenze e agli studi dei soci: sono arrivate al numero 128.
Il sito è: www.aisastoryauto.it, visitatelo merita.
Fonte Ufficio Stampa AISA, che ringrazio!
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