Record di partecipanti per Ruote nella Storia a Castel San Giorgio

Record di partecipanti per Ruote nella Storia a Castel San Giorgio

La terza edizione di Ruote nella Storia, tenutasi nel salernitano, è stata un grande successo, dimostrato anche dal grande numero di partecipanti. L’evento, organizzato da ACI Storico e l’Automobile Club d’Italia, ha coinvolto equipaggi storici su quattro e due ruote, che hanno attraversato luoghi ricchi di storia e cultura a Castel San Giorgio.

La manifestazione, di carattere turistico e culturale, ha offerto ai partecipanti la possibilità di esplorare una delle zone più ricche di prodotti agricoli di qualità e di artigiani campani.

La collaborazione impeccabile dell’Automobile Club Salerno, guidato da Vincenzo Demasi e diretto da Giovanni Caturano, è stata fondamentale per il successo dell’evento. Anche la Delegazione ACI di Castel San Giorgio, rappresentata da Domenico Salvati, e l’Associazione La Mitica 500 e non solo, presieduta da Giuseppe Calabrese, hanno svolto un ruolo cruciale nell’organizzazione.

Il direttore di AC Salerno, Giovanni Caturano, ha dichiarato che la manifestazione è stata entusiasmante non solo per la partecipazione degli equipaggi, ma anche per il grande numero di appassionati e curiosi che si sono fermati ad ammirare e fotografare le vetture storiche. Ruote nella Storia ha offerto l’opportunità di apprezzare il dinamico territorio di Castel San Giorgio, ricco di storia. Oltre ad ammirare le auto d’epoca, l’obiettivo dell’evento è anche promuovere la conoscenza dei territori, in particolare dei borghi italiani che offrono testimonianze di valore archeologico, artistico e monumentale.

La manifestazione è stata anche un’occasione per sensibilizzare i partecipanti e i visitatori sulla protezione dell’ambiente e sulla sicurezza stradale. Il Comune di Castel San Giorgio e AC Salerno si impegneranno insieme per organizzare corsi specifici sul tema nelle scuole cittadine.

All’evento hanno preso parte circa 140 meravigliose vetture, tra cui una Fiat 500 Spiaggina dedicata al Napoli, una Mini Moke guidata dal Vice Presidente di AC Salerno Gianfranco Sacco, una Delta Seconda Serie con al volante il funzionario ACI Antonio Milo e un’Austin Rover proveniente da Arzano, che è stata riconosciuta come l’auto proveniente da più lontano. Tra le numerose altre splendide vetture, non sono mancate le Fiat 500 e le Piaggio Vespa, simboli dell’italianità nel mondo.

Oltre alle visite guidate e al giro panoramico, l’evento ha offerto momenti di convivialità e condivisione. Tra i momenti più toccanti della giornata, c’è stato un ricordo delle vittime della strada, con un minuto di silenzio, e un intervento sull’importanza della sicurezza stradale. L’Automobile Club d’Italia si impegna attivamente nella promozione della sicurezza stradale con incontri specifici, anche nelle scuole, durante tutto l’anno.

L’evento è stato un grande successo e, come ha rivelato il direttore Caturano, a causa della grande richiesta, è stata avanzata la proposta di calendarizzare Ruote nella Storia anche negli anni futuri. Quindi, è molto probabile che ci sarà anche un’edizione nel 2024.

Per quest’anno, il calendario di Ruote nella Storia prevede ancora numerosi appuntamenti, tra cui quelli a Rieti dal 30 giugno al 2 luglio, a Bari l’1 e il 2 luglio, tra gli Appennini modenesi l’1 luglio e a Macugnaga il 2 luglio.

Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici.

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Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

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