Range Rover: l’icona del fuoristrada lussuoso.

L’icona del fuoristrada elegante compie quest’anno i suoi 45 anni: un traguardo importante.

La storia di questa autovettura nasce quando la Rover decide di progettare un altro modello per il fuoristrada con caratteristiche più stradistiche del suo Land Rover, senza dimenticare una capacità dinamica nel fuoristrada più puro.

I primi studi hanno già inizio sul finire degli anni cinquanta con un prototipo denominato Road Rover, ma in realtà è solo intorno al 1966 che i progettisti di casa Rover mettono le basi dell’attuale Range, come noi tutti la conosciamo. Si riparte dalla Land Rover dotandola però di un motore V8 di origine Buick, di una carrozzeria tipo familiare con solo due porte più il portellone.

Il prototipo viene approntato nell’agosto del 1967 e solamente due anni dopo viene avviata una pre-serie di 25 vetture per i collaudi finali.

La versione definitiva viene presentata nel maggio del 1970 in Cornovaglia riscuotendo fin da subito un buon apprezzamento da parte della stampa specializzata, ma anche da parte della clientela.

I tecnici Rover avevano creato un modello che non c’era nel panorama automobilistico di quei tempi e lo stesso concetto che oggi viene definito SUV lo si deve proprio alla Range Rover: un fuoristrada efficiente anche sulle strade asfaltate ma dotato di ottimo confort ed al contempo elegante.

La prima versione, denominata Classic, era dotata di motore V8 in alluminio e della trazione integrale permanente sulle quattro ruote dotate di freni a disco. Negli anni si aggiunsero sempre più migliorie e affinamenti come l’introduzione della versione quattro porte avvenuta nel 1981, mentre nel 1982 si introdusse il cambio automatico.

Le innovazioni continuarono a susseguirsi ininterrottamente. Nel 1986 fu la volta delle prime versioni diesel e, nel 1989, Range Rover fu la prima 4×4 a montare un ABS.

Nel 1988 vene presentata quella versione Vogue SE che, secondo mè è l’anima della Range Rover, versione dotata di cambio automatico a 4 marce, aria condizionata, interni in pelle Connolly e tetto apribile elettrico, tutto come equipaggiamento di serie, cosa fino ad allora impensabile per un veicolo fuoristrada.

Nel 1992 fu la volta di un altro primato: l’introduzione del controllo elettronico della trazione e delle sospensioni pneumatiche sempre a controllo elettronico.

L’evoluzione meccanica della Range in questi 45 anni è stata infinita ma non si è mai perso quel senso di lussuosa eleganze che unita alle ottime doti dinamiche, in e fuoristrada, ne hanno decretato il successo mondiale che oggi si merita.

Per affermare queste capacita dinamiche la casa madre sottopose a massacranti avventura la nostra Range Rover, nel 1972, la vettura portò, infatti, a termine la spedizione Trans-America, organizzata dall’esercito inglese, completando un percorso di 29.000 km che includeva il rischioso passaggio del Darién Gap in Sud America. Nel 1974 fù la volta dell’attraversamento del deserto del Sahara: 12.000 km percorsi in 100 giorni. E come non ricordare le vittorie alle prime edizioni della Parigi-Dakar: quella inaugurale del 1979, bissando poi il successo nell’edizione del 1981.

Insomma una icona di auto che ha fatto la storia del fuoristrada e che ha aperto la strada delle lussuose auto da fuoristrada come oggi le conosciamo.

Per mè è fantastica la versione Vogue e la vedrei benissimo anche come mezzo da supporto alla mia cara e vecchia Mini.

Auguri cara vecchia Range Rover!