Mercedes-Benz Italia festeggia i suoi primi 50 anni.

Negli ultimi anni, Mercedes-Benz Italia ha continuato a consolidare la sua presenza nel mercato italiano, mantenendo una posizione di rilievo nel settore automobilistico. La celebrazione dei 50 anni di attività in Italia è stata segnata da una parata di auto antiche e moderne che ha attraversato i luoghi simbolo di Roma. La parata è stata aperta dalla leggendaria Mercedes-Benz 300 SL Coupé W198 del 1954, nota per le sue iconiche porte ad “ala di gabbiano”, guidata da Radek Jelinek e Marc Langenbrinck, il nuovo CEO di Mercedes-Benz Italia.

Durante i cinque decenni di attività in Italia, Mercedes-Benz ha sviluppato un forte legame tra la cultura tedesca e quella italiana, integrandosi nel territorio non solo dal punto di vista commerciale. Nel 1973, Mercedes-Benz Italia fu fondata a Roma, inizialmente focalizzata sulla vendita di veicoli commerciali e industriali. La filiale era di proprietà per il 75% della Casa Madre e per il restante 25% di Autostar, l’importatore di autovetture che ha contribuito alla creazione della rete commerciale italiana.

Negli anni ’90, Mercedes-Benz ha continuato a crescere in Italia, aumentando le vendite da 40.000 veicoli e van nel 1989 a oltre 80.000 nel 1999. La gamma di prodotti si è ampliata in diverse direzioni, con l’introduzione di modelli come la Classe A, la smart, la ML e il Vito. Inoltre, è stata data maggiore attenzione al settore dell’usato e delle flotte, insieme a una strategia di marketing e comunicazione mirata a posizionare i nuovi modelli in modo accattivante sul mercato. Nel 1995, è stata inaugurata la nuova sede di Mercedes-Benz Italia a Roma, in via Giulio Vincenzo Bona.

Negli anni ’70, Mercedes-Benz Italia ha registrato una crescita significativa in termini di organizzazione, processi e rete di assistenza. Nel 1978 è stata fondata Merfina, la finanziaria captive ufficiale di Mercedes-Benz Italia. Hans Breithaupt è stato il primo Amministratore Delegato dell’azienda.

Negli anni ’80, Mercedes-Benz ha triplicato le vendite in Italia rispetto alla fine degli anni ’70. Durante questo periodo, le auto disegnate da Bruno Sacco, responsabile del design della Stella, hanno avuto un grande impatto, con la presentazione della Mercedes 190 (W201) nel 1982, che ha influenzato la produzione futura dell’azienda. La rete commerciale e l’organizzazione nel complesso hanno gestito efficacemente l’espansione della gamma di modelli, inclusi la Classe S, il SEC e la celebre Classe G.

Negli anni 2000, le vendite di Mercedes-Benz Italia hanno raggiunto il picco, superando le 120.000 unità nel 2007. Il marketing è diventato un elemento cruciale per il lancio dei nuovi prodotti e per gestire il ciclo di vita dei veicoli.

Durante questo periodo, il brand ha goduto di una grande visibilità attraverso numerosi eventi e una maggiore attenzione verso gli sport affini al marchio, cercando di raggiungere un pubblico più giovane e ampio.

In sintesi, i 50 anni di attività di Mercedes-Benz Italia rappresentano un percorso di successo nel mercato automobilistico italiano, caratterizzato da una crescita costante, una solida presenza territoriale e una forte integrazione tra la cultura tedesca e quella italiana.

Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici.