Film “Quando corre Nuvolari”!

Tanti film sono ambientati nel mondo delle auto, da gara e non, oppure legati ai personaggi dello sport automobilistico.

Ora si colma un vuoto con questo film in uscita il prossimo 13 aprile.

Su Nuvolari si è scritto di tutto e di più ed è giusto così visto che è considerato da tutti come il più grande pilota di tutti i tempi.

A rendere omaggio finalmente in una veste cinematografica ci ha pensato qualche anno fa Tonino Zangardi, regista romano, purtroppo recentemente scomparso che di “Quando corre Nuvolari” ha firmato anche la sceneggiatura.

E, “parlando con alcuni discendenti del grande pilota, e con altri che hanno avuto la fortuna di conoscerlo, mi sono reso conto che valeva la pena raccontare anche l’uomo, e non solo il corridore”, ha affermato in una delle sue ultime interviste.

La storia del film si sviscera sui racconti di un signore, in là con gli anni, mirabilmente interpretato da Alessandro Haber, che ha raccolto il cofano della Ferrari 166 pilotata dal “mantovano volante” staccatosi dalla vettura del campione durante la Mille Miglia del 1948.

Proprio questo cimelio, che si trova esposto nel Museo dedicato a Nuvolari a Mantova, fa raccontare la straordinarietà delle gesta dell’asso mantovano al nipotino che, un po’ come tutti noi quando i nostri nonni ci raccontavano le loro storie, fa trasognare e ci rapisce nella fantasia.

La pellicola è volutamente maggiormente incentrata sulla vita personale di Nivola ed è tutta in bianco e nero, una vera chicca per gli amanti del genere, non potendo contenere tutte le gesta sportive di questo orgoglio sportivo Italiano.

Gli altri attori sono stati scritturati per la somiglianza con i reali protagonisti di questa opera cinematografica, una su tutti Rutjus Selby, attore teatrale italo-britannico, che ricorda in maniera impressionante il grande Tazio Nuvolari.

Ora non vi racconto più nulla di questo film, ma vi lascio la piacevole sorpresa di andare a vederlo al cinema, magari continuando la scoperta del pilota più forte di tutti i tempi visitando il Museo ad esso dedicato nella città di Mantova.

Buona visione a tutti!