Al Mauto ‘(IR)Realizzati. Progetti tra utopia e realtà’.
La mostra “(IR)Realizzati. Progetti tra utopia e realtà” al Mauto è dedicata alle opere incompiute, esplorando disegni avveniristici che non sono mai stati realizzati e prototipi che non sono mai entrati in produzione per varie ragioni. La mostra si svolgerà dal 25 maggio al 20 settembre ed è sostenuta dalla Fondazione Crt.
Il percorso espositivo mette in evidenza il concetto di “non finito” presente nella collezione del Museo, evidenziando come queste opere siano espressione di visionarietà, sogni e speranze.
Tra le opere esposte, si trova la Isotta Fraschini, un’automobile pensata originariamente per bambini che in seguito è diventata una vettura da corsa. Vi è anche la Carrozzeria Garavini, specializzata in veicoli elettrici che è stata superata dall’avvento del motore a scoppio. Inoltre, viene presentata la Zele 2000 Zagato, un’antesignana delle moderne microcar che circolano nelle nostre città.
“(IR)Realizzati” offre un viaggio affascinante tra utopia e realtà, risultato della creatività di un gruppo di lavoro composto da 11 persone che si sono confrontate per la prima volta con la creazione completa di una mostra.
La mostra è curata da Lorena Tadorni insieme a Gabriella Bisci, Marilena Cucco, Cristina Gentile, Eleonora Melzi d’Eril, Giovanni Molin Brosa, Patrizia Pantaleo, Isabella Piancastelli, Giusy Porcu, Marco Quacchia, Ezio Sartori e Lara Tasso.
Testo di Renzo Raimondi per Motori Storici
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