Cisitalia 202: scultura in movimento

Cisitalia 202: scultura in movimento

Cisitalia202webScrivere della berlinetta Cisitalia 202 non è cosa semplice senza risultare scontati illustrando la sua linea elegantemente armoniosa.

Questa berlinetta, a due porte, è forse la più celebre automobile disegnata da Pinin Farina nel dopoguerra.

La sua linea le permise di essere la prima vettura al mondo esposta permanentemente in un museo d’arte moderna, il famoso MoMA di New York; infatti nel 1951 venne chiesto a Pininfarina di scegliere una delle sue realizzazioni per un’esposizione.

Il maestro indicò proprio la Cisitalia 202 sottolineando che la sua gestazione l’aveva fatto sentire un poeta. Fu così che il MoMA espose una fiammante 202 con la dicitura “scultura in movimento”,  che da allora continua ad affascinare i visitatori del celebre museo americano.

Ma partiamo dall’inizio

La Cisitalia era una casa automobilistica fondata a Torino da Piero Dusio, un facoltoso industriale torinese del settore tessile, fra l’altro anche presidente della Juventus F.c., che dopo aver avuto fortuna con le macchine da competizione (la monoposto D46 su tutte), decise di ampliare la sua produzione di automobili investendo anche nel settore delle gran turismo.

Dusio volle produrre un’automobile da affidare anche a dei facoltosi privati, che anche saltuariamente potessero partecipare a competizioni con un mezzo adeguatamente competitivo.

All’epoca questo genere di automobili, definite Gran Turismo, erano un vero status simbol di chi poteva permettersi vetture con cui andare a teatro, ma anche partecipare alla Mille Miglia.

La progettazione fu affidata a Dante Giacosa (all’epoca non ancora in uso esclusivo della FIAT) mentre la carrozzeria fu affidata a Giovan Battista “Pinin” Farina. La 202 sfruttava lo stesso telaio a tralici tubolari delle vetture da competizione della casa, come sospensioni e motore, anche leggermente depotenziato a causa dell’impiego di un solo carburatore.

Era pratica normale per le piccole case automobilistiche dell’epoca adottare componentistica di grandi case e in Italia la faceva da padrone la FIAT.

Infatti di derivazione FIAT sono sia il motore di 1.089 cc, che erogava una potenza iniziale di 50 CV a 5.500 giri/min, lo sterzo (derivato dalla Topolino) che, sebbene molto preciso, rimaneva molto duro da azionare anche a bassa velocità. Anche la sospensione anteriore a balestre trasversali provengono dall’utilitaria torinese.

Punto dì eccellenza erano però i freni (anche se difficili da raffreddare) e soprattutto la grande agilità dell’insieme. Successivamente si cercò di ovviare al problema del raffreddamento dei freni con l’adozione dei famosi cerchi a raggi Borrani, per permettere di dissipare meglio il calore.

Si ottenne così una vettura dal peso molto ridotto: appena 780 kg, ma che poteva vantare una velocità apprezzabile.

Il motore di derivazione FIAT 1100 erogava 50 Cv per la Sport , con una velocità massima di 165 km/h, ma anche 60 CV per la Sport Special ed infine 65 CV per la versione Mille Miglia che le permettevano di raggiungere, anche grazie al peso ridotto, la discreta velocità di 175 Km/h.

Piccola curiosità: la Cisitalia 202 è stata la prima automobile ad avere il nome del marchio anche sulla coda

Fu presentata ai primi di settembre del 1947 al Gran Premio del Valentino di Torino, e solo a fine mese, ufficialmente, al Concorso d’Eleganza di Villa D’Este. All’epoca costava una follia: circa 4 milioni di lire, ma fece breccia nel cuore dei pochi facoltosi appassionati che potevano permettersi di spender una tale cifra.

Uno su tutti fu Henry Ford, che sembra ne abbia acquistate addirittura due esemplari: uno carrozzato berlinetta e uno cabriolet.

Complessivamente furono prodotti circa duecento esemplari.

Share This
Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

Commenta!

1 Comment
  1. […] L’immagine della Cisitalia 202 Berlinetta color scarlatto è gentilmente concessa da https://www.motoristorici.it/cisitalia-202-scultura-in-movimento/. […]

Rispondi a Cisitalia 202, subito nel mito – HP – CV. L'auto che voglio Annulla risposta

Loading Facebook Comments ...