Una mostra rende omaggio alla storia della Fiat 500: tutti a Cherasco.

Renzo Raimondi
Agosto 28, 2015

Che la Fiat 500 sia un’icona del nostro paese e che ha fatto la storia del nostro vivere, non c’è neanche bisogno di ricordarlo, ma mi permetto di segnalarvi presso il PalaExpo di Cherarsco (CN) si aprirà fra pochi giorni una mostra che ne vuol raccontare la storia.
Utilitaria, sportiva, famigliare, lavoratrice, vacanziera, spiaggin, persino ecologica, in sessant’anni di storia la 500 è stata declinata in molteplici varianti.

Alcune delle versioni più significative saranno esposte al PalaExpo di Cherasco, nel Torinese, nell’ambito della mostra ”Fiat 500”.

L’evento, aperto al pubblico fino al 6 dicembre p.v., sarà inaugurato il prossimo sabato 5 settembre. Aperto solo nei weekend e nei festivi, comprende venticinque pezzi che ripercorrono la storia del Cinquino. Sotto i riflettori, diversi esemplari rari, come una Jolly Beach, valutata circa 140.000 euro.

In un’area speciale si possono ammirare alcuni modelli all’epoca elaborati dall’ex pilota e preparatore cheraschese Piero Lavazza, scomparso lo scorso anno all’età di 74 anni.

Organizzata dal club Ruote d’Epoca Cherasco, la rassegna ospita alcuni veicoli dei soci e numerosi pezzi concessi dal 500 Torino Club Italia. La mostra ripercorre l’intera storia del modello, a partire dalle progenitrici Fiat Topolino, presente anche con carrozzeria Giardiniera.

Tra le altre saranno esposti anche due esemplari sportivi del modello ”squadrato” degli anni Novanta, una Sporting e una Rally.

Dell’auto progettata dal grande Dante Giacosa e prodotta dal 1957 al 1975 in oltre quattro milioni di esemplari, si possono ammirare dalla comunissima 500 D alla più ricercata 500 N.

Tra le elaborazioni, spicca quella di Lavazza realizzata per partecipare alla Cesana-Sestriere. Guest star la Bianchina, resa celebre dai film di Fantozzi. Non manca, poi, una presenza giovane e fresca con la Nuova 500, lanciata all’inizio estate e con l’ecologica versione monofuel a Gpl allestita dalla BRC di Cherasco sulla base tecnica della precedente generazione.

Inoltre, cimeli, ricordi, poster storici per ripercorrere la storia di un mito. Ingresso gratuito, apertura sabato, domenica e festivi, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.00.