Il Rallye Elba Storico su un percorso rivisitato inizia ad accendere i motori.

Il Rallye Elba Storico su un percorso rivisitato inizia ad accendere i motori.

Dal 20 al 22 settembre prossimi valido, come consuetudine, per il Campionato Europeo ed Italiano di rally storici.

Vera e propria identità per l’intera isola, la gara proporrà quest’anno un percorso – 9 prove speciali – ricavato dalla tradizione, con l’aggiunta di molte varianti rispetto alle passate edizioni, con l’intento di incentivare la sicurezza e l’agonismo, ma anche per far vivere al meglio ai concorrenti l’esperienza sull’isola sotto l’aspetto turistico.

In programma anche il “Graffiti”, irrinunciabile appuntamento per gli esperti di regolarità media, valido per il Campionato Italiano, e confermata anche la gara di “regolarità sport”, per un appuntamento capace di soddisfare l’intero settore delle auto storiche.

Sarà, come detto, dal 20 al 22 settembre, il XXX Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, tornando ad aggiungere nuove pagine di storia sportiva sulla scorta della tradizione di un luogo, l’Isola d’Elba, che più di ogni altro ha segnato in modo indelebile il cuore e la mente di chiunque, anche per semplice curiosità si sia interessato di auto da corsa.

Valida come settimo e penultimo appuntamento sia del Campionato Europeo Rally Storici che del Campionato Italiano, comprende ovviamente anche la parte del celebre “Graffiti”, che ha anch’esso la titolarità tricolore di “Regolarità media”, dove a fare classifica sono controlli di passaggio, controlli a tim­bro e prove definite “di precisione”.

Inoltre, vi sarà la possibilità di disputare la gara di “Regolarità Sport”. E’ poi in cantiere un esclusivo Raduno Porsche, il terzo consecutivo dopo quello dello scorso anno ed il secondo portato sull’isola in coincidenza con il rallye “moderno” di maggio scorso.

Vi saranno inoltre le validità per il Trofeo A112 Abarth, che si giocherà il gran finale stagionale con due tappe che saranno due gare distinte, per il Trofeo Michelin Historic Cup ed il Memory Nino Fornaca.

Un’offerta agonistica a tutto tondo, quello del rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, che tornerà a proporre nuove ed esaltanti sfide con le vetture che hanno caratterizzato gli ultimi trenta anni della produzione automobilistica mondiale, come hanno scritto entusiasmanti cronache sportive.

Una costante oramai da anni che peraltro sull’Isola più grande dell’arcipelago toscano va a e favorire l’allunga­mento della stagione turistica unendo le bellezze del territorio al vero e proprio profumo di storia sportiva tra le più appassionanti al mondo.

CAPOLIVERI SEMPRE IL CUORE DELLA GARA

Nulla di modificato, rispetto alle sei edizioni precedenti, per quanto riguarda la logistica del Rallye: il Quartier Generale della manifestazione è confermato, a Capoliveri, presso le funzionali ed esclusive strutture dell’Hotel Elba International, location esclusiva che ammira il Golfo di Porto Azzurro, dove saranno organizzate la Direzione di Gara, la Segreteria e la Sala Stampa.

Come consuetudine, il Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, è un evento pensato per il territorio del quale favorisce l’immagine, la comunicazione ed anche la ricaduta economica con il turismo emozionale, quello portato sull’Isola dall’evento stesso.

Ne è l’esempio più immediato, lo scorso anno, ben dodici, furono le nazioni rappresentate dagli equipaggi in gara e circa 10000 unità fu il movimento registrato dei presenti con vari ruoli all’evento lo scorso anno.

UN PERCORSO ISPIRATO ALLA TRADIZIONE

Il classico, irrinunciabile, rendez-vous proposto da ACI Livorno Sport – organizzatore e promotore dell’evento su mandato di ACI Livorno – si appresta dunque a vedere rinnovate le sfide con il cronometro presentandosi sulla scena internazionale con una veste in ampia parte rivista, sfruttando le classiche strade isolane, cercando ovviamente di favorire l’agonismo ed aumentare la sicurezza.

Previsti nuovamente tre giorni di sfide, con un totale di 9 Prove Speciali. Nel totale la distanza del rallye sarà 417,63 chilometri, il cui 32,40% è rappresentato dalle Prove Speciali che ne segnano 135,33.

Quasi tutte le “piesse” di questa edizione hanno i sensi di marcia invertiti rispetto al passato, per alcune di esse si tratta proprio di versioni inedite per il rallye storico, come la “Volterraio-Cavo” e la “Nisportino-Cavo”.Una gara che “guarda in faccia” gli equipaggi: una costante di questa edizione sarà infatti la lunghezza media delle prove speciali, che è di circa 16 chilometri.

Per questo sono stati allungati gli orari di ricognizione.

La partenza della gara, sempre da Capoliveri, avrà luogo alle 19,00 di giovedì 20 settembre e leggendo la tabella tempi e distanze balza subito all’occhio il ritorno alle origini della “piesse” spettacolo di Capoliveri, nella versione con cui nacque nel 2011, voluto dall’Amministrazione Comunale (start ore 21,55 dopo il riordinamento a Porto Azzurro).

La prima tappa sarà decisamente “tosta”. Il giovedì, le sfide saranno inaugurate dalla “Due Colli” (Km. 12,230), poi la già descritta “Capoliveri” chiuderà la prima tranche di gara. L’indomani, venerdì 21 settembre, inizieranno addirittura le sfide con i 22,350 chilometri della celebre “Due Mari”, per passare poi alla “Due Colli” (Km. 11,230) e poi tornare sull’altra, prima di chiudere la giornata alle 14,40. Si evidenzia il voler anche far vivere sempre più ai concorrenti l’isola d’Elba e le sue bellezze, in modo tale da unire in modo concreto sport e turismo, sfruttando le piacevoli – ed ancora lunghe – giornate settembrine.

La seconda tappa, sabato 22 settembre, che ripartirà alle ore 08,00, prevede altre quattro prove speciali, con l’arrivo finale in centro a Capoliveri alle 15,00, quindi sempre dando modo di vivere al meglio l’isola nel pomeriggio. Le prove in programma sono “Volterraio-Cavo” (Km. 26,650), “Lacona” (Km. 9,470),“Nisportino-Cavo” (Km. 11,340) e “Buonconsiglio-Accolta” (Km. 14,900).

I riordinamenti di Procchio e Porto Azzurro avranno i ristori offerti dai Comuni di Marciana e Porto Azzurro ed  inoltre è poi prevista la classica cena finale in piazza a Capoliveri, anche in questo caso offerta dal Comune.

IL GRANDE SOSTEGNO DEI PARTNER

Una grande gara, con un grande passato deve contare su un grande sostegno: quello dato dalle istituzioni, che anche in questo caso fanno la loro ampia e convinta parte da sempre, e quello dato anche dai partner economici.

Oltre a Locman Italy, lo storico ed appassionato title sponsor, sono riconfermati i sostegni del rally “moderno”: Bardahl, che non ha bisogno di alcuna presentazione, essendo un’icona del motorsport a tutto tondo, Ford BluBay, riferimento del marchio Ford in Toscana, Barontini Petroli fortemente chiesta dall’Amministrazione Comunale, Supermercati Nocentini Group.

Non mancherà poi l’apporto di Moby-Toremar, official carrier dell’evento ed anche quello di Acqua Uliveto, che della pratica sportiva è diventata un riferimento per il benessere.

L’edizione 2017 della gara venne vinta dai francesi Comas-Roche, su una Lancia Stratos (nella foto d’apertura, di FotoSport). Il resto del podio assoluto fu per “Lucky”-Pons (Lancia Delta 16V) e Da Zanche-De Luis (Porsche 911 RS).

Per ulteriori informazioni www.rallyelbastorico.net

 

Fonte Ufficio Stampa MGTComunicazione.

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Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

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