Rally Alpi Orientali Historic 2015: Guagliardo e Granata vincono.

L’equipaggio siciliano della Island Motorsport, a bordo della Porsche 911 SCRS Gruppo B, s’aggiudica il nono round del CIR Auto Storiche, dopo una cavalcata vincente iniziata nel corso della prima tappa.

Vincendo sei delle undici prove speciali, andando in testa alla competizione alla fine della prima tappa, dopo la foratura accusata da “Pedro” che lo ha privato della leadership, portando al debutto la Porsche 911 SCRS in versione Gruppo B, Mimmo Guagliardo s’aggiudica la 20 edizione del Rally Alpi Orientali, aggiudicandosi il 4. Raggruppamento.
A sorpresa si sono piazzati secondi Erik Comas e Fabrizia Pons, dopo l’inaspettato ritiro di Marco Bianchini e Giancarlo Rossini per una toccata nel corso dell’ultima prova speciale, che ha vanificato le belle e vincenti prestazioni realizzate in tre frazioni cronometrate e lungamente secondi assoluti alle spalle dell’equipaggio siciliano.

A bordo della Lancia Strato’s, il pilota transalpino e la navigatrice torinese, al rientro dopo l’infortunio del Rally Sanremo, centrano la seconda piazza e sono primi del 3. Raggruppamento e della gara valida per il Trofeo Rally ’70, per la quale classifica assoluta erano in lotta con la coppia lombarda della Piacenza Corse, Nicholas Montini e Romano Belfiore, però ritirati per problemi tecnici alla Porsche 911 Rsr quando erano quarti assoluti e primi del 2. Raggruppamento.
Chiudono al terzo posto assoluto i veneti Paolo Baggio e Flavio Zanella, su Lancia Rally 037, autori di una grande gara in rimonta dalla settima piazza assoluta, coronata con il piazzamento sul secondo gradino podio del 4. Raggruppamento.

Ed una top five assoluta tutta “Tricolore”, con Paolo Pasutti e Giovanni Battista al quarto posto assoluto vincendo il 2. Raggruppamento con la Porsche 911 Rsr, e Rino Muradore in coppia con Enrico Cherchi quinti e secondi del 2. Raggruppamento, vincendo la classifica delle vetture di Gruppo 2, con la Ford Escort RS 1600.

L’equipaggio siciliano della Island Motorsport, a bordo della Porsche 911 SCRS Gruppo B, s’aggiudica il nono round del CIR Auto Storiche.

Erik Comas e Fabrizia Pons, con la Lancia Strato’s s si aggiudicano la gara del 3. Raggruppamento. Paolo Pasutti e Giovanni Campeis, a bordo della Porsche 911 Rs vincono la sfida friulana del 2. Raggruppamento. Il rally della Scuderia Friuli ACU assegna due titoli tricolori: Erik Comas è campione italiano del 3. Raggruppamento e Roberto Rimoldi, in coppia con Simona Mantovani, è primo nella gara friulana del 1. Raggruppamento diventando il nuovo campionato Italiano.

E’ stato un Rally Alpi Orientali Historic sicuramente avvincente, fors’anche dal risultato inaspettato. E’ stato un rally tosto, che ha messo in difficoltà equipaggi e auto, rispettando un copione che più di una volta ha dato chiare indicazioni sugli esiti del campionato, ancor più quest’edizione, nona delle dieci a calendario.
Hanno vinto Mimmo Guagliardo e Francesco Granata, equipaggio sempre competitivo a bordo delle Porsche 911 che lo stesso pilota palermitano prepara nella sua officina, ma atteso al debutto con una coupè di Stoccarda in versione Gruppo B. Già nelle prime battute di gara il driver della Island Motorsport era soddisfatto del comportamento della vettura, quando ancora occupava la seconda piazza assoluta alle spalle di “Pedro”.
Il bresciano, infatti, era primo con sei secondi e otto di vantaggio e cercava il colpo risolutivo, in effetti il pilota dell’Isola Vicentina stava viaggiando forte con la Lancia Rally 037 per tenere a bada il palermitano con la Porsche in grande progressione e vincente nelle prove tre e quattro. Nella quinta Pedro ha osato troppo in una traiettoria, la vettura si è scomposta ed ha forato la gomma posteriore sinistra, perdendo moltissimo terreno e la leadership.

Il crescendo prestazionale di Guagliardo, s’è quindi palesato nelle prove lunghe della seconda tappa, dove ha costruito il vantaggio di 44″ sul secondo, Marco Bianchini. Il sammarinese con la Lancia Rally 037 è stato protagonista vincente in tre prove della fase centrale della giornata conclusiva, riducendo sensibilmente il ritardo dal primo, vanificando la rimonta con una toccata nell’ultimo impegno, ritirandosi e lasciando il secondo posto assoluto ad un incredulo Comas.
Il francese, navigato da Fabrizia Pons, ha coronato con la vittoria nel terzo Raggruppamento il fine settimana che lo ha visto fregiarsi del titolo Tricolore di categoria, al termine di una gara regolare, che gli ha permesso d’essere protagonista assoluto e occupare una posizione dell’ipotetico podio assoluto, a bordo della Lancia Strato’s Gruppo 4.

Non c’è riuscito Nicholas Montini a far sua la gara del 2. Raggruppamento. Il bresciano con la Porsche 911 Piacenza Corse, non è stato velocissimo rallentato forse da un motore che “sentiva” la gara e ne rallentava il passo. In coppia con Romano Belfiore è stato al vertice del Raggruppamento, senza concretizzare ritirandosi per noie meccaniche nella seconda tappa. Sono stati quindi Pasutti e Campeis ad ereditare la prima piazza del 2. Raggruppamento, con una condotta costante a bordo della Porsche 911 Rs.
Intensa è stata la sfida per il Gruppo 2, dove il primo leader Maurizio Elia si è dovuto ritirare per problemi al propulsore della Ford Escort Rs MK1, lasciando a lottare tra loro Terpin con la Opel Kadett e Muradore, che alla fine ha poi vinto con la Ford Escort del 3. Raggruppamento.
Al termine di una gara tribolata, ma che li ha visti tagliare il traguardo da vincitori del 1. Raggruppamento, Roberto Rimoldi, in coppia con Simona Mantovani, è il nuovo campione Italiano di categoria.

Info su www.rallyalpiorientali.it