Passione Engadina, Lancia Dilambda vince Julius Baer Rally

Passione Engadina, Lancia Dilambda vince Julius Baer Rally

Giunta alla sua nona edizione, Passione Engadina ha confermato con una partecipazione ai massimi livelli e con un programma correttamente articolato fra momenti competitivi e celebrazione del fascino delle auto italiane da collezione il valore di questa inedita formula.

Per il 2020 a salire sul gradino più alto del podio dello Julius Baer Rally – che si è disputato sul nuovo percorso St. Moritz – Chur – Landquart – Davos – Susch – sono stati la Lancia Dilambda 227 Cabriolet classe 1930 dell’equipaggio Filippo Sole e Francesca Sole Rettagliata.

Nella classifica hanno preceduto l’Alfa Romeo 6C 2500 SS Touring 1949 di Stefano Valente e Charlotte Magaraggia e l’Alfa Romeo Giulia Spider 1963 di Marino Pastore e Manuela Pastore, giunti terzi. La speciale classifica dedicata alle Sportscar dello Julius Baer Rally (sponsorizzata oltre che dalla omonima banca privata da Kessel Classic) ha invece visto trionfare il due volte campione del mondo rally Miki Biasion, in equipaggio insieme a Paola Ramella Paia, a bordo di una fiammante Lancia Delta Evo 1 del 1992.

Biasion non è stato l’unico volto noto del mondo delle corse presente a Passione Engadina: tra i partecipanti anche Nick Heidfeld, Ivan Capelli, Jérme D’Ambrosio, Simona De Silvestro, Luca Betti e Katarina Kyvalova. Quest’ultima vincitrice del Concorso d’Eleganza con la sua Ferrari 275 GTB Alloy che ha lasciato il pubblico di St. Moritz senza fiato.

Passione Engadina continua a investire anche nella voglia di competere e divertirsi delle donne con le auto classiche. La Bulgari Ladies’ Cup, nata nel 2018, è infatti diventata ormai un appuntamento fisso. Questa speciale classifica è stata vinta per il 2020 dalla coppia Federica Colombo e Cinzia Minetti, che si sono cimentate sul percorso appositamente chiuso all’Horseshoe di St. Moritz.

Per la prima volta nella sua storia, Passione Engadina è stata dedicata a un brand non italiano, anche se l’Aston Martin (rappresentata da Aston Martin St. Gallen) vanta profondi legami con la tradizione tricolore, come quello con la carrozzeria Touring Superleggera e la straordinaria collaborazione con Zagato già a partire dagli Anni ’50. Presenti a questa edizione una DB3S, una DB4 GT e la nuova arrivata Vanquish Zagato, che hanno arricchito ulteriormente il ricco parterre delle meravigliose auto classiche italiane.

Il pubblico ha inoltre potuto ammirare alcuni pezzi unici esposti davanti al Kulm Hotel di St. Moritz, come la DB32 Yellow nose, la Callum Vanquish 25 by R-Reforged e la nuova Aston Martin DBX con cerchioni da 23 pollci. Presente anche la DB5 originale del film Goldfinger – con la quale Sean Connery guida sul Furkapass – e che si è esibita con dimostrazioni delle targhe intercambiabili e delle mitragliatrici celate dietro gli indicatori di direzione anteriori.

Tanti anche quest’anno gli equipaggi composti da genitori e figli nell’ambito della bella iniziativa Father & Son promossa da Julius Bar e che riprende una storica idea del magazine Auto Capital che negli Anni ’90 lanciò la competizione ‘Padri e Figli’.

Da sottolineare che la nona edizione di Passione Engadina è stata completamente compensata dalle emissioni di CO2 prodotte e il prossimo anno il progetto di sostenibilità dell’evento crescerà ulteriormente, grazie ad importanti collaborazioni che verranno presentate nel corso dei prossimi mesi.

 

 

Fonte Ansa

 

 

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Renzo Raimondi
Renzo Raimondi - Padre di famiglia fiero, grande appassionato di motori e auto storiche.

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