Modellino Renault 5 Turbo 2 by Ottomobile.

Il modellino della Renault 5 Turbo 2 della Ottomobile è veramente una cicca per gli appassionati delle piccole bombe degli anni ottanta.

Prodotta in questa classica colorazione bianco perla, ed in scala 1:12, è prodotta in 999 pezzi e la si può trovare a circa € 130,00.

Ricordo che la versione normale della Renault 5 venne presentata nel 1972 e fin da subito ottenne un successo davvero elevato diventando una delle piccole più vendute sia in Francia che in Italia.

La prima versione più sportiva della gamma dell’utilitaria francese arriva nel 1976 ed è la Alpine, dotata di un motore a benzina da 1397 centimetri cubici da 93 cavalli di potenza, poi ci fu la versione sovralimentata che faceva salire la potenza a 110 cavalli, per una velocità di circa 185 km/h.

Al Salone di Francoforte del 1979 il Costruttore francese presentò una concept che stupì sia gli appassionati che la stampa di tutto il mondo: era una Renault 5 dai parafanghi rigonfi, ribassata e con la trazione ed il motore posteriore. Era il prototipo della Turbo 1 la cui produzione iniziò l’anno successivo, e che rimane ancora la più ricercata dai collezionisti. Ma era un’altra macchina che solamente per la carrozzeria si poteva denominare Renault 5 in realtà era una vera e propria bomba!

Per tornare alle versioni per così dire normali nel 1982 inizia la produzione della R5 Turbo 2 (stesso motore della Turbo 1 da 160 cv ma con l’erogazione più fluida): perde gli elementi della carrozzeria diciamo rigonfi e venne prodotta fino al 1986 in 3.424 esemplari circa
La partecipazione in grande stile alle competizioni inizia nel 1984 con la Renault 5 Maxi Turbo equipaggiata con un motore da 1527 cc turbo realizzato sfruttando le migliori tecnologie dell’epoca: in alcune versioni arrivava a circa 400 cavalli! La carriera sportiva della Renault 5 Turbo si conclude nel 1987.
Visto il grande successo della R5, la casa francese decise di produrne un’altra versione “Super” andando a migliorare la vettura sotto ogni aspetto, a partire dal telaio fino ad arrivare agli allestimenti degli interni. Il nome dell’utilitaria francese cambiò in Supercinque anche se in molti proseguirono a chiamarla “la Renault 5”, ma forse era anche per contrastare la crescente popolarità delle piccole sportive prodotte dalle altre case costruttrici: sul mercato c’era il meglio del meglio come Golf GTI, 205 GTI e più vicina per concezione la nostrana FIAT Uno Turbo.

Nel 1985 arriva la prima variante sportiva della Supercinque: ecco la prima GT Turbo, la phase 1. Il motore da 1397 cc sovralimentato con turbina Garrett eroga 115 cavalli e grazie al peso di 840 kg consente prestazioni davvero ottime e le permette di spiccare subito tra le sportive dell’epoca. Da 0 a 100 in soli 7,6 secondi e velocità massima di 201 km/h.

Nel 1998 venne aggiornata prendendo la denominazione phase 2. Esteticamente la R5 GT Turbo phase 2 si distingue per avere una mascherina leggermente diversa per alcune migliorie estetiche come lo spoiler sulla sommità del lunotto.

Il look esterno era inoltre verniciato nel colore della carrozzeria e non più a contrasto.

Le principali modifiche della meccanica riguardavano le sospensioni anteriori, la centralina d’accensione, il sistema di raffreddamento e l’impianto frenante con un aumento della dimensione dei dischi freno, che permisero di arrivare ad una potenza di 120 CV a 5750 giri al minuto per far raggiungere alla piccola francesina una velocità massima arriva a 205 km/h, mentre l’accelerazione rimase invariata.

La produzione di questo mitico modello della Renault cessò nel 1990.